Pensioni ultime notizie: Quota 100 e Quota 41, Salvini pensa al Governo

Pubblicato il 26 Marzo 2018 alle 10:45 Autore: Daniele Sforza
Sondaggi elettorali Pensioni ultime notizie: Quota 100 e 41, Salvini pensa al Governo

Pensioni ultime notizie: Quota 100 e Quota 41, Salvini pensa al Governo.

Matteo Salvini già pensa al futuro Governo dopo la “vittoria” condivisa con il Movimento 5 Stelle sulle recenti elezioni dei presidenti di Camera e Senato. E allora si ritorna al programma elettorale, con i diversi punti da rispettare per venire incontro alle esigenze dell’elettorato. Si va dalla riduzione delle tasse (la flat tax è sempre al centro dei pensieri di Salvini); passando per la sicurezza. Ma soprattutto all’azione sul fronte pensioni. Le ultime notizie a riguardo battono sempre sullo stesso punto: Quota 100 e Quota 41, oltre all’abolizione della riforma Fornero.

Pensioni ultime notizie: “Via Legge Fornero”, le parole di Salvini

All’indomani dell’elezione dei Presidenti di Camera e Senato, Matteo Salvini raccoglie il plauso dei suoi e non solo. Il concetto più ricorrente dello scorso weekend è “aver mantenuto la parola data”. Lo ha detto lo stesso leader della Lega, e così anche Beppe Grillo. Una “vittoria” da condividere con il Movimento 5 Stelle, ma da qui a un’ipotesi di alleanza di governo siamo ancora lontani. Sulla propria pagina Facebook, Matteo Salvini parla già “da premier” e ricorda tutte le mosse da compiere quando si darà avvio alla nuova legislatura. Prima tra le priorità? L’abolizione della riforma Fornero. Ecco quanto ha scritto il leader della Lega sul social network.

Nel rispetto di tutti, il prossimo Premier non potrà che essere indicato dal centrodestra; la coalizione che ha preso più voti e che anche ieri ha dimostrato compattezza, intelligenza e rispetto degli elettori. Via legge Fornero e spesometro; giù tasse e accise; taglio di sprechi e spese inutili; riforma della scuola e della giustizia; legittima difesa; revisione dei trattati europei; rilancio dell’agricoltura e della pesca italiane; Ministero per i disabili; pace fiscale fra cittadini ed Equitalia; autonomia e federalismo; espulsione dei clandestini e controllo dei confini. Noi siamo pronti, voi ci siete???

Il post di Salvini si chiude così con un interrogativo che richiama gli elettori. Tra i vari punti di governo, da segnalare il primo fattore: “Via Legge Fornero”. Un tema caldo che resiste nella mente del leader della Lega, nonostante gli altolà di BCE, Fmi e perfino del Senatùr Umberto Bossi.

Pensioni ultime notizie: Anief, “Non arretrare di un millimetro”

Sul fronte pensioni tengono banco ancora le proposte di introdurre Quota 100 e Quota 41. Sul tema previdenziale ha detto la sua anche Anief. “Non si deve arretrare di un millimetro. La riforma Fornero ha distrutto la vita di milioni di lavoratori, costretti a lasciare il servizio alle soglie dei 70 anni dopo una vita di lavoro”. Il giovane sindacato è tuttavia preoccupato dalla presa “allentata” dalle forze politiche sulla questione, soprattutto dopo gli alert inviati dagli economisti. Nonché dai vertici del nostrano istituto previdenziale, con Tito Boeri che ha già affermato come abolire la Fornero andrebbe a costare troppo; e che Quota 100 e Quota 41 saranno impossibili da legiferare.

Più nel dettaglio, Boeri aveva affermato che un ritorno a Quota 100 o Quota 41 “costerebbe, secondo i nostri calcoli, circa 90 miliardi in termini di debito pensionistico aggiuntivo”. Tuttavia Anief non ci sta e per voce del suo presidente Marcello Pacifico esprime il proprio dissenso. “La vita e i diritti delle persone valgono più dei meri calcoli economici. I partiti politici ci hanno detto che i costi per certe manovre sacrosante non sono un problema; poiché si copriranno con l’eliminazione degli sprechi. È bene quindi restare su questa linea senza deviare su altre strade”. Per Pacifico la mancanza di risposte dalle forze politiche alle ultime parole di Boeri non rappresenta un bel segnale. Da qui l’invito a non arretrare di un millimetro.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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