Aumento offerte Tim: rimodulazione al via da novembre, come evitarla

Pubblicato il 9 Ottobre 2018 alle 07:15 Autore: Daniele Sforza
Aumento offerte Tim: rimodulazione tariffe, come evitare

Aumento offerte Tim: rimodulazione al via da novembre, come evitarla.

A novembre Tim 2018 aumenta le tariffe: come evitare la rimodulazione


Aumento offerte Tim rete fissa a partire dal 1° novembre 2018. E purtroppo l’aumento non riguarda il numero delle offerte disponibili, bensì un incremento economico dei costi. La rimodulazione partirà dal primo giorno di novembre, ma sarà possibile evitarla seguendo apposita procedura. La rimodulazione tariffaria riguarderà alcune offerte di rete fissa e i clienti abbonati riceveranno apposita comunicazione in fattura. Dunque anche Tim si accoda al piano di rimodulazione programmato già da altre compagnie telefoniche e che ovviamente fa storcere il naso a molti clienti. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta nello specifico.

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Aumento offerte Tim: rimodulazione tariffaria, ecco gli incrementi

Attualmente le voci relative alla rimodulazione tariffaria stabilita da Tim prevedono incrementi per le offerte Internet Senza Limiti (28 €, ovvero 0,81 € in più rispetto all’offerta attuale); Più caro l’incremento relativo a Tim Smart, con un aumento previsto di 1,90 € mensili.

Gli aumenti non coinvolgeranno solo le tariffe, ma anche i servizi, come quello relativo alla produzione e alla spedizione delle fatture cartacee, per cui è previsto un incremento di 0,50 €; si passerà così dagli attuali 2 € a 2,50 € da novembre in poi, come riporta anche Hwupgrade.

Se per i primi aumenti la causale espressa da Tim consisterà nell’equilibrio tra prezzo e qualità dei servizi offerti, per i secondi si tratta di un chiaro incentivo di passare alla fattura digitale.

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Aumento offerte Tim: rimodulazione tariffaria, come evitarla

Così come per la rimodulazione proposta dalle altre compagnie, anche quella decisa da Tim potrà essere evitata. Quella che sta per essere messa in atto corrisponde infatti a una modifica unilaterale del contratto, ovvero un cambiamento deciso da una sola parte, in questo caso Tim. L’utente, che aveva scelto di abbonarsi a un’offerta a causa di un determinato prezzo, avrà dunque la possibilità di recedere dal contratto senza penali né costi aggiuntivi.

Per procedere con la richiesta di recesso bisognerà presentare entro il 31 ottobre 2018 apposito modulo, che potete scaricare selezionando il seguente pdf scaricabile e stampabile. La comunicazione dovrà essere inviata tramite posta raccomandata A/R al seguente indirizzo: TIM – Casella postale 111 – 00054 Fiumicino (RM). Oppure tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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