Busta paga: ferie, scatti di anzianità e Irpef, la simulazione – Guida

Pubblicato il 10 Aprile 2019 alle 06:00 Autore: Daniele Sforza

Come si legge una busta paga? Quella che può essere un’impresa potrebbe risultare più semplice con una guida orientativa alla lettura e alla comprensione.

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Simulazione busta paga e scatti di anzianità 2019


Capire una busta paga può essere un’impresa ai limiti dell’impossibile, tant’è che molti lavoratori dipendenti si limitano a guardare solo la voce relativa alla paga. Ma una busta paga si compone di diversi elementi altrettanto importanti, per questo la comprensione della stessa può risultare utile per una lettura più agevole e senza problemi nel capire cosa effettivamente si abbia tra le mani. La Centurion payroll service ha simulato la busta paga di un ipotetico impiegato nel settore commercio senza figli: l’infografica, ripresa dal Corriere, appare piuttosto chiara nell’illustrare tutti i punti chiave da tenere in considerazione per leggere e capire al meglio la propria busta paga.

Leggere una busta paga: la parte iniziale

Si comincia ovviamente dalla parte superiore. In alto sulla sinistra troviamo infatti i dati relativi all’azienda per la quale lavoriamo. Dal Codice aziende alla Ragione sociale, dall’indirizzo alla posizione Inps, passando per il codice fiscale. Insomma, tutti i dati identificativi dell’azienda che ci fornisce la busta ogni mese.

Appena sotto tocca ai dati del dipendente: il codice identificativo, il cognome e nome, la data di nascita e quella di assunzione, passando infine per la qualifica e l’inquadramento professionale. Poco sotto troviamo i dati riguardanti gli eventuali scatti di anzianità, le ore e i giorni lavorati, le ore e i giorni retribuiti, quindi i giorni e le settimane di contribuzione.

Poi è il turno della paga base, detta anche minimo tabellare, ovvero l’inquadramento retributivo determinato dal CCNL di riferimento che dipende dalla categoria e dalla qualifica nonché dall’anzianità lavorativa. Accanto alla paga base ecco la contingenza, fissa ormai dal 2001, nata per far fronte alle eventuali perdite del potere di acquisto delle retribuzioni. Infine troviamo il Superminimo, che sarebbe un elemento retributivo accessoria stabilito dal CCNL stesso oppure erogato ad personam in base a criteri di merito del lavoratore stesso.

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Capire una busta paga: le voci retributive e altre informazioni

Segue quindi un elenco di voci retributive, nel quale possiamo trovare le informazioni inerenti alle competenze di retribuzione, alle eventuali festività (godute e non godute), premi di produttività, indennità, le possibili ferie godute e il Tfr accantonato in azienda. Naturalmente, se il periodo dell’anno è quello, qui potrà comparire anche la voce relativa alla tredicesima o alla quattordicesima.

Oltre alle competenze, ovvero ai ricavi, spiccano anche le trattenute, che possono essere previdenziali, o richiamare le ritenute fiscali e le addizionali comunali e regionali. In basso sarà possibile consultare in sintesi a quanto ammontano le trattenute previdenziali, quelle fiscali e quelle sul netto. Pertanto alla fine di entrambe le colonne figura il totale delle competenze e quello delle trattenute. Sottraendo queste ultime alle prime si avrà il netto.

Per ciò che concerne la previdenza, tali dati si trovano nella colonna delle ritenute e includono imponibile e contributi Inps e Inail. Una parte dei contributi è a carico del lavoratore, pertanto viene trattenuta in busta paga; la parte restante, invece, è a carico del datore di lavoro. Passando ai dati fiscali, questi si trovano nella terza parte della busta paga e comprendono detrazioni e addizionali.

Come riporta l’informativa, restano poi altre voci relative a contributi a fondi di tutela sanitaria e di integrazione pensionistica. Generalmente, però, le voci più importanti da consultare in busta paga sono quelle sopra riportate.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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