Sondaggi europee 2019: ultimi dati M5S vs Lega e focus tendenze di aprile

Pubblicato il 27 Aprile 2019 alle 16:14 Autore: Guglielmo Sano

Sondaggi europee 2019: basandosi sulle intenzioni di voto, l’unico dato più o meno certo è il successo della Lega, possibili exploit per Sinistra e FdI

Sondaggi europee 2019: ultimi dati M5S vs Lega e focus tendenze di aprile
Sondaggi europee 2019: ultimi dati M5S vs Lega e focus tendenze di aprile

L’ultimo mese prima del voto per le Europee, i sondaggisti hanno cominciato a sbilanciarsi sul risultato che potrebbe determinarsi nelle urne. Basandosi sulle intenzioni di voto da quanto emergel’unico dato più o meno certo è il successo della Lega.  

Sondaggi europee 2019: raggiunta la massima “espansione”?

Tra i vari esperti, ha ben fotografato la situazione Nicola Piepoli che, seppur con la prudenza che è bene tenere negli ultimi giorni di campagna elettorale, in cui tutto – o quasi – può accadere, ha sottolineato come le prossime Europee saranno segnate, appunto, da un ottimo risultato del Carroccio.

Dietro, sarà bagarre tra Movimento 5 Stelle e Pd anche se i 5 stelle, pur in grave flessione, almeno guardando le rilevazioni, terranno rispetto a 5 anni fa – tra i 18 e i 22 eurodeputati – mentre la stessa cosa non si può dire del Pd destinato, ben che vada, a un dimezzamento dei voti raccolti a maggio 2014. Tuttavia, bisogna sottolineare che i Dem partono da un 40% che a fronte di uno scenario politico completamente diverso sarebbe stato in ogni caso più che difficile da replicare.

Ora, in parallelo ai sondaggi dell’ultima settimana, sembra confermarsi un altro dato – più tecnico – recentemente evidenziato da Nicola Piepoli: secondo il sondaggista, tutti i partiti hanno raggiunto l’apice della loro curva logistica, in sostanza, sembrano aver raggiunto il massimo punto di “espansione”, dunque, è prevedibile un calo dopo il voto per Strasburgo o comunque un assestamento sulle attuali percentuali.

ultimi sondaggi, sondaggi politici elettorali, media sondaggi

Sondaggi europee 2019: differenze con un ipotetico voto per le Politiche?

Posto questo, fornisce un interessante spunto agli addetti ai lavori, l’ultimo sondaggio Demopolis che traccia una differenza tra le intenzioni di voto per ipotetiche elezioni Politiche e le Europee di fine maggio.

Non c’è un gap importante tra i due dati. Secondo l’istituto, la Lega è destinata a raggiungere quota 33% alle Europee, due punti in più rispetto a quanto prenderebbe se si votasse per il Parlamento italiano. Rispetto al voto per l’Europarlamento, i 5 stelle staccano il Pd solo di un punto, i primi si attestano al 22%, i secondi al 21, quando per le Politiche il distacco tra pentastellati e Dem sarebbe di 3 punti e mezzo di percentuale.

Altro spunto interessante lo fornisce l’ultima rilevazione di Noto che vede Fratelli d’Italia sempre più vicino a Forza Italia. Sulla stessa linea, l’ultimo sondaggio SWG che stima in forte crescita le liste Sinistra ed Europa Verde.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →