Assegno di invalidità civile Inps: tumori rari, quali sono e come avere i soldi

Pubblicato il 21 Giugno 2019 alle 12:02 Autore: Daniele Sforza

Assegno di invalidità civile, pensione di inabilità e altri trattamenti economici per chi è affetto da tumori rari: cosa bisogna sapere sul tema.

Assegno di invalidità civile Inps: tumori rari, quali sono e come avere i soldi
Assegno di invalidità civile Inps: tumori rari, quali sono e come avere i soldi

Le persone affette da tumori rari possono ottenere l’assegno di invalidità civile Inps, o altri trattamenti economici finalizzati a mantenere uno stile di vita dignitoso, nonostante il male e le terapie per affrontarlo. Oltre all’assegno di invalidità sopraccitato, sono infatti da ricordare anche la pensione di inabilità, l’indennità di accompagnamento e l’indennità di frequenza.

Cosa sono i tumori rari

Ma cosa sono i tumori rari? L’Osservatorio Malattie Rare li definisce quei tumori che colpiscono un numero molto ristretto di persone. Si tratta di malattie rare, il cui parametro principale è rappresentato dalla soglia di incidenza, attualmente a 6 casi ogni 100.000 persone (nella popolazione europea). Tramite l’applicazione di questo criterio sono stati individuati 198 tumori rari (potete consultarli cliccando qui). Questi, stando alle stime 2017, colpiscono 5 milioni di persone in Ue e 900 mila in Italia. Spesso al tumore raro è associato il termine “inguaribile”, ma effettivamente non è così. Come ricorda l’Omar, infatti, può capitare che un tumore raro abbia più possibilità di guarigione rispetto a un tumore “tradizionale”, o comunque più diffuso.

Assegno di invalidità civile e non solo: i benefici previsti

Chi è affetto da un tumore raro può presentare domanda per vedersi riconoscere lo stato di invalidità civile. L’apposita commissione medica effettuerà il relativo accertamento e riconoscerà una percentuale di invalidità associata alla sua patologia. Tali percentuali hanno delle soglie superate le quali si possono ottenere più benefici. L’invalidità civile viene riconosciuta generalmente se la persona è affetta da un tumore o da un’altra patologia grave, sia incapace di deambulare e abbia quindi bisogno di un accompagnatore o sia incapace di compiere gli atti della vita quotidiana e abbia necessità di assistenza permanente e continuativa.

Assegno di invalidità civile Inps con tumori rari: come averlo

I benefici (non solo economici) per chi ha una condizione di invalidità dipende dalle percentuali attribuitegli. Si parte dalla soglia del 33%, sopra la quale i soggetti invalidi hanno diritto a ricevere gratuitamente dal Servizio Sanitario Nazionale ausili, protesi e altra apparecchiatura finalizzata a trattare la patologia.

Il beneficio economico, ovvero l’assegno di invalidità civile Inps, si ottiene se il soggetto ha una percentuale di invalidità compresa tra il 74% e il 99%. L’assegno, corrispondente nel 2019 a 285,66 euro mensili, viene erogato per 13 mensilità. Bisognerà però avere un reddito annuo non superiore a 4.906,72 euro. Inoltre i soggetti in condizione di invalidità avranno diritto anche all’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per l’acquisto dei farmaci e per le prestazioni sanitarie correlata alla patologia.

Invalidità al 100%: quali agevolazioni

A chi è attribuita una percentuale di invalidità pari al 100% viene invece riconosciuto un assegno mensile (per 13 mensilità) ammontante sempre a 285,66 euro, ma cambia il requisito reddituale, che non deve superare i 16.814,34 euro annui. L’esenzione dal ticket sanitario riguarderà invece qualsiasi prestazione sanitaria, e non solo quelle correlate alla patologia.

Indennità di accompagnamento e indennità di frequenza

Altri trattamenti che un soggetto affetto da tumore raro e in stato di invalidità può avere sono l’indennità di accompagnamento e l’indennità di frequenza.

La prima è riconosciuta ai soggetti invalidi al 100% che hanno bisogno di un accompagnatore, poiché bisognosi di assistenza permanente e continuativa o perché sono incapaci di deambulare. L’indennità presenta un importo di 517,84 euro che sarà erogato per 12 mensilità, indipendentemente dal reddito che si ha.

Per i soggetti minori affetti da tumore raro e in condizione di invalidità è prevista l’indennità di frequenza, che ha un importo pari a 285,66 euro e viene erogato per 12 mensilità. Tuttavia deve essere rispettato il limite reddituale annuo di 4.906,72 euro.

Per ogni trattamento, l’erogazione dell’importo previsto avviene dal mese successivo a quello in cui si è presentata la domanda.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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