Balotelli e il Brescia si sono ritrovati nel momento più difficile

Pubblicato il 8 Dicembre 2019 alle 18:40 Autore: Lorenzo Annis

Il gol di Mario Balotelli, ha permesso al Brescia di battere la SPAL a domicilio e ritrovare il successo dopo sei sconfitte di fila.

Balotelli e il Brescia si sono ritrovati nel momento più difficile
Balotelli e il Brescia si sono ritrovati nel momento più difficile

Nel pomeriggio è andato in scena, allo stadio Paolo Mazza di Ferrara, il delicatissimo scontro salvezza che ha visto contrapporsi i padroni di casa della SPAL e il Brescia. A spuntarla di misura sono stati gli ospiti, che in una partita tirata hanno avuto la meglio grazie al gol ad inizio ripresa del loro uomo migliore, Mario Balotelli.

Un’ottima prestazione culminata con il terzo centro stagionale quella di Supermario, partito titolare nonostante alcuni fastidi fisici che lo avevano tenuto in dubbio fino a prima della partita.

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Balotelli-Brescia: si riparte da Ferrara

Sono state settimane travagliate quelle di Balotelli, passate tra i cori discriminatori di Verona, le dichiarazioni poco piaciute del presidente Massimo Cellino e i dissidi nati fin dal primo giorno con l’ex tecnico Fabio Grosso. Si è anche vociferato di un suo probabile addio nel prossimo mese di gennaio, con la confessione proprio del patron del Brescia, il quale ha ammesso che il giocatore ha la possibilità liberarsi gratuitamente dal contratto quando vuole.

Ma Ferrara in realtà deve essere un punto d’incontro e di ripartenza per lui e la sua squadra, che ha un grande bisogno di essere trascinata da un uomo di esperienza del suo calibro. Il ritorno di Corini in panchina fa da corredo a questo nuovo inizio, con la Leonessa tornata a sorridere dopo sei ko consecutivi nei quali era scivolata fino all’ultimo posto solitario in classifica.

A fine partita, Balotelli ai microfoni di DAZN ha dichiarato:Era ora che vincessimo una partita, ci abbiamo provato molte volte: oggi era molto difficile ma piano piano gira tutto. La fortuna serve, ma c’è anche la nostra bravura, spero che da adesso in poi arrivino anche i risultati. Avevo un fastidio alla gamba, non potevo stare fermo per la crema che ho messo negli spogliatoi, altrimenti mi pizzicava. Comunque fare gol è sempre emozionante, ma io la gestisco tranquillamente. Segnare sotto la curva è bello, ma ora l’importante è salvare il Brescia. Dedico il gol ai miei figli“.

Nei prossimi dieci giorni il Brescia avrà altri due importanti scontri salvezza, entrambi tra le proprie mura amiche rispettivamente contro Lecce e Sassuolo, prima di giocare a Parma nell’ultima partita dell’anno. E la speranza è quella ovviamente di poter contare su Balotelli, che fin qui non ha ancora trovato nessun tipo di continuità, ma che da oggi in poi potrebbe diventare l’arma letale per raggiungere l’obiettivo salvezza.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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