Bollo auto, multe e Tari: come pagarli nel 2020 con l’app per smartphone

Pubblicato il 18 Dicembre 2019 alle 09:51 Autore: Daniele Sforza

Non solo bollo auto, ma anche multe e Tari si potranno pagare tramite applicazione mobile nel 2020: le dichiarazioni del ministro Paola Pisano.

Bollo auto, multe e Tari: come pagarli nel 2020
Bollo auto, multe e Tari: come pagarli nel 2020 con l’app per smartphone

Pagare il bollo auto, le multe, la Tari, ma anche venire istantaneamente a conoscenza delle più normali comunicazioni: tutto questo si potrà fare tramite apposita applicazione, denominata AppIO, che sarà a disposizione degli utenti entro fine febbraio. L’app sarà scaricabile sullo smartphone e per accedere ai servizi e alle funzionalità bisognerà inserire le proprie credenziali relative all’identità digitale. Una volta effettuato l’accesso si avranno a disposizione i servizi della Pubblica Amministrazione. Della novità ha parlato il ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano, in un’intervista al quotidiano Il Messaggero.

Bollo auto, Tari e multe: pagamento con app, parla il ministro Pisano

Per il ministro Paola Pisano è arrivato il momento di essere più concreti, e soprattutto di elevare la classifica dell’Italia nei Paesi più digitalizzati a livello economico e sociale, visto che per ora siamo 24esimi su 28 Paesi, con solo il 37% di persone che utilizzano i servizi online della Pubblica Amministrazione.

Tra i risultati immediati elaborati dal Ministero per l’Innovazione, Pisano parla di appIO. “Entro fine febbraio il cittadino, dopo aver scaricato l’app sullo smartphone e aver eseguito l’accesso con l’identità digitale, avrà a disposizione i servizi della PA. Non solo potrà ricevere comunicazioni”, spiega il ministro, “ma anche pagare Tari, bollo auto, multe oppure iscrivere i figli a scuola e pagare la mensa. Si evitano code e complicazioni”.

Bollo auto e PagoPA: cosa cambia nel 2020

A proposito di bollo auto, ormai è ben noto che a partire dal 1° gennaio 2020 il pagamento dell’imposta sull’auto di proprietà sarà effettuato direttamente sui canali PagoPA. Per i contribuenti non cambia nulla, mentre la transizione per la PA sarà immediata. La questione non riguarda solo il bollo auto, ma anche in generale tutti i pagamenti verso la PA. Stando alle ultime notizie, tuttavia, il sistema per effettuare pagamenti elettronici verso la Pubblica Amministrazione potrebbe diventare obbligatorio solo a partire da giugno 2020. Il ministro Pisano non parla di obbligo, però: “Lavoriamo per lo switch off, come avvenuto con la fattura elettronica, per fare in modo che non ci siano periodi di sperimentazione con parallelismo tra analogico e digitale. Utilizzeremo questo modello ma è ovvio che non potremo farlo dal 1° gennaio. L’importante è che i cittadini che vogliono farlo ora possono, che ci costi si abbattano e che risolviamo il problema delle cartelle pazze”, ha concluso.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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