Mattia Destro e il Genoa, sei mesi per salvarsi. Dieci anni dopo

Pubblicato il 4 Gennaio 2020 alle 18:42 Autore: Lorenzo Annis

Tra le giovanili dell’Inter e i due anni e mezzo alla Roma, Mattia Destro sembrava destinato ad una grande e brillante carriera, ma…

Mattia Destro e il Genoa, sei mesi per salvarsi. Dieci anni dopo
Mattia Destro e il Genoa, sei mesi per salvarsi. Dieci anni dopo

Tra le giovanili dell’Inter e i due anni e mezzo alla Roma, Mattia Destro sembrava destinato ad una grande e brillante carriera, ma l’attaccante marchigiano ha fatto perdere le sue tracce negli ultimi tempi in terra bolognese. Ora riparte dal Genoa, in una squadra che ha forte necessità dei suoi gol per salvare una stagione fin qui disastrosa sotto ogni punto di vista. In questi sei mesi entrambe le parti hanno un compito difficile da portare a termine.

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Una carriera in discesa

Nella sponda rossoblu di Genova, il classe ’91 ha esordito in Serie A nel 2010, siglando il suo primo gol tra i professionisti dopo soli sei minuti. L’anno successivo a Siena sempre in massima serie arrivò la prima doppia cifra e al termine della stagione giunse la chiamata della Roma.

Destro nella Capitale ci restò due annate e mezza, segnando tanti gol ma partendo prevalentemente dalla panchina complice la tanta concorrenza nel reparto avanzato giallorosso. Ciò gli ha consentito di guadagnarsi spazio anche nella nazionale maggiore, dove tra il 2012 e il 2014 ha totalizzato otto apparizioni e una rete all’attivo.

Dal gennaio 2015 la sua carriera però ha subito un calo. Sei mesi negativi al Milan e poi il trasferimento al Bologna: i felsinei fecero un grosso sacrificio economico per accaparrarsi le sue prestazioni a titolo definitivo, ma l’investimento non è mai stato veramente ripagato.

Dopo aver siglato 19 reti nei primi due anni, Destro ha avuto un calo dovuto anche ai tanti infortuni che ne hanno minato le ultime stagioni. Ha perso gradualmente spazio fino ad arrivare alla decisione di cambiare aria. Negli ultimi mesi era diventato quasi un desaparecido, nonostante Mihajlovic nella seconda parte della scorsa stagione ci avesse puntato tanto. Ma i rossoblu hanno trovato la giusta quadra con un tridente leggero e sia per lui che per il compagno di reparto Federico Santander lo spazio si è gradualmente ridotto con il passare delle partite.

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Il Genoa ha bisogno di Destro

Ora il Genoa ha urgente bisogno di un attaccante di peso ed esperienza, motivo per il quale il club ligure ha puntato su un suo ritorno, avallato anche dal neo tecnico Davide Nicola. Il bottino del Grifone alla voce gol recita 17 marcature in altrettante partite di campionato, troppo poco per pensare di salvarsi.

Serve dunque invertire la rotta e questi mesi saranno fondamentali sia per il Genoa che per Destro. Ventinove anni da compiere il prossimo marzo, per lui questa deve rappresentare l’occasione di una rinascita, in una piazza importante e storica come quella rossoblu.

Non è ovviamente troppo tardi per questo, il talento c’è sempre stato e ha bisogno soltanto di fiducia e tempo per tornare a farsi notare. Dieci anni dopo i primi passi da calciatore professionista.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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