Quanto guadagna un pizzaiolo in Italia: stipendio e incassi

La pizza è probabilmente il piatto più conosciuto e diffuso al mondo. Come si fa a diventare pizzaiolo e quanto si guadagna?

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Come si fa a diventare pizzaiolo?

Per diventare pizzaiolo bisogna imparare a fare bene la pizza, ovviamente. Quindi, innanzitutto, sarà bene conoscere alla perfezione la materia prima che si andrà ad utilizzare (per esempio, i grani antichi e le relative farine, la mozzarella di bufala e così via); inoltre, è fondamentale per avere successo che le tecniche di impasto, lievitazione e cottura del prodotto non abbiano segreti. Questo, insieme a una buona dose di creatività, aiuterà anche al momento di compilare il menù (nel caso in cui non sia un semplice dipendente ma il titolare della pizzeria, si capisce).

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È possibile imparare tutto ciò attraverso dei corsi professionali (spesso sono gratuiti e organizzati dalla Regioni, invece, quelli a pagamento organizzati dai centri di formazione professionale di solito non costano più di 1.500 euro e prevedono anche il rilascio dell’attestato HACCP), tuttavia, è solo con una lunga esperienza sul campo che si riescono ad affinare le proprie capacità.

Quanto guadagna?

Un pizzaiolo che lavora presso una pizzeria o un ristorante se alle prime armi guadagna in media 800 euro; una cifra che sale fino a 1.200 quando ormai si è padroni della professione e si è stabilmente intrapresa la carriera. Una volta diventati esperti si arrivano a guadagnare anche 1.800 euro (la stessa cifra, però, si guadagna anche con meno esperienza se si lavora sulle navi da crociera o se si esercita tale attività all’estero).

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Bisogna anche rilevare il caso dei pizzaioli acrobatici che posso guadagnare mediamente anche 2mila euro al mese più ciò che incassano per esibizioni e premi dei tornei. D’altra parte, le cifre esposte sono indicative, infatti, la retribuzione di un pizzaiolo dipende molto dal blasone del ristorante presso cui lavora; allo stesso modo, i guadagni si dovrebbero alzare se la pizzeria presso cui lavora è la sua.

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