Scadenze fiscali marzo 2020: partita Iva e calendario date

Pubblicato il 2 Marzo 2020 alle 12:06 Autore: Daniele Sforza

Il calendario delle scadenze fiscali marzo 2020 è stato modificato in alcuni adempimenti a causa dell’emergenza coronavirus. Ecco tutte le date.

Scadenze fiscali marzo 2020 data importo
Scadenze fiscali marzo 2020: partita Iva e calendario date

Il coronavirus ha riscritto anche il calendario delle scadenze fiscali marzo 2020: per questo motivo è ancora più utile riepilogare tutti gli adempimenti fiscali che cadono questo mese, con focus su tutte le date da tenere bene a mente. Ecco il calendario fiscale valido per marzo 2020, precisando che, vista l’emergenza Covid-19, altri decreti potrebbero rinviare ulteriori scadenze. Prendiamo dunque a riferimento lo scadenzario fiscale dell’Agenzia delle Entrate.

Scadenze fiscali marzo 2020: le date più importanti

Iniziamo da lunedì 2 marzo, giorno in cui cade il termine ultimo per la regolarizzazione, tramite ravvedimento, della presentazione telematica della dichiarazione dei redditi Modello Redditi PF 2019, Modello Redditi SP 2019 e Redditi SC 2019. Il ravvedimento riguarda anche la presentazione tardiva della dichiarazione Irap 2019.

Sempre lunedì 2 marzo è il giorno ultimo per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva effettuate nel quarto e ultimo trimestre solare 2019, che andrà effettuato tramite il modello Comunicazioni liquidazioni periodiche Iva.

Spostati invece gli adempimenti inizialmente previsti per il 9 marzo (parliamo della presentazione della Certificazione Unica) al 31 marzo, giorno pieno di scadenze fiscali.

Scadenze fiscali marzo 2020: gli adempimenti di lunedì 16

Lunedì 16 marzo 2020 è un altro giorno fitto d’impegni, a cominciare dalla Tobin Tax, e proseguendo con il versamento delle ritenute effettuate nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta. Il 16 marzo è anche il giorno del versamento dell’Iva inerente all’anno d’imposta 2019 in soluzione unica o come prima rata, che risulta dalla dichiarazione Iva annuale, senza applicazione della maggiorazione come corrispettivo titolo di interesse.

I contribuenti Iva mensili sono tenuti alla liquidazione ed al versamento dell’Iva riferita al mese precedente tramite modello F24 telematico o intermediario.

Inoltre, è il giorno del versamento dell’imposta sostitutiva Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese precedente relativamente a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.

Infine si annoverano i consueti e periodici adempimenti contabili per soggetti Iva ed esercenti commercio al minuto.

Gli adempimenti di martedì 31

Scadenze fiscali marzo 2020 – In conclusione passiamo a martedì 31 marzo 2020, giorno in cui gli operatori comunitari sono tenuti alla presentazione degli elenchi riepilogativi Intrastat relativamente alla cessione dei beni e delle prestazioni dei servizi rese nel mese precedente nei confronti dei soggetti Ue.

Il 31 marzo è anche la nuova scadenza per la presentazione della Certificazione Unica (data originaria: 9 marzo), nonché per l’invio dei dati su redditi e spese detraibili inizialmente previsto per venerdì 28 febbraio. Sempre al 31 marzo, infine, è fissato il termine ultimo per il versamento della seconda rata della definizione agevolata relativa al saldo e stralcio delle cartelle esattoriali e la presentazione del modello Intra 12 per gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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