Reddito di cittadinanza o reddito di emergenza: importo e quando spettano

Pubblicato il 21 Aprile 2020 alle 19:14 Autore: Giuseppe Spadaro

Le ultime su Reddito e pensione di cittadinanza. Potrebbero inoltre concretizzarsi a breve novità per il reddito di emergenza. Importo e platea.

Dettaglio frontespizio messaggio Inps n. 1681 del 20 aprile 2020
Reddito di cittadinanza o reddito di emergenza: importo e quando spettano

Il reddito di cittadinanza (qui un nostro articolo sull’argomento) introdotto dal governo Conte I col decreto n. 4/2019 è una misura di sostegno al reddito pensato per chi ha perso o non ha un lavoro ed è stato concepito come uno strumento per accorciare la distanza tra i disoccupati ed il mondo del lavoro.

Reddito di emergenza, cosa è

Alla luce dell’emergenza sanitaria ed economica legata al coronavirus si è concretizzata la possibilità di una misura simile ma pensata per andare incontro a chi, non rientrando tra i beneficiari del reddito di cittadinanza, e non potendo usufruire del bonus di 600 euro è rimasto di fatto escluso da ogni forma di sostegno economico erogato dal governo Conte.

In cosa potrà consistere il reddito di emergenza? Secondo quanto emerge – al momento non vi è nulla di ufficiale – sarà come detto dedicato ai lavoratori esclusi dagli altri ammortizzatori sociali. Secondo alcune fonti potrebbe essere introdotto col decreto di prossima pubblicazione entro la fine di aprile con un importo variabile i 400 euro e gli 800 euro a seconda del numero di componenti del nucleo familiari. Ad offrire qualche indicazione nel merito è stato il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo. L’esponente del M5S ha anche precisato che si tratterà di una misura a tempo. Ancora da definire con esattezza sia la platea che i dettagli operativi comprese le modalità con cui avanzare la richiesta. Certamente non sarà sovrapponibile ad esempio al bonus di 600 euro. Saranno invece ricomprese categorie come lavoratori precari, stagionali, badanti, baby sitter. Categorie e lavoratori che spesso si trovano a lavorare in nero.

Reddito e pensione di cittadinanza Ampliamento modalità di richiesta del beneficio

Novità dall’Inps a proposito di Reddito e pensione di cittadinanza. Col messaggio n. 1681 del 20 aprile 2020 l’Inps ha comunicato l’ampliamento delle modalità di richiesta del beneficio. Ecco la parte centrale del messaggio dell’Istituto di Previdenza.

“Alla luce del particolare momento che sta attraversando il Paese e della necessità di limitare gli spostamenti delle persone per meglio fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19, con il presente messaggio si comunica che l’Istituto ha valutato positivamente la possibilità di consentire ai cittadini di trasmettere la domanda di Reddito e Pensione di Cittadinanza anche attraverso il sito internet dell’INPS, come per tutte le richieste di prestazione che possono essere richieste all’Istituto, autenticandosi con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica. Il servizio è raggiungibile nella sezione “reddito di cittadinanza/pensione di cittadinanza” del sito consultabile all’indirizzo www.inps.it

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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