Autocertificazione coronavirus: stop dal 18 maggio in regione. Che cambia

Pubblicato il 13 Maggio 2020 alle 13:36 Autore: Daniele Sforza

Autocertificazione Coronavirus: per gli spostamenti all’interno della regione di residenza non ce ne sarà più bisogno. Cosa cambia dal 18 maggio.

Modulo editabile autocertificazione coronavirus novembre 2020 in pdf
Autocertificazione coronavirus: stop dal 18 maggio in regione. Che cambia

Si è parlato spesso di autocertificazione coronavirus per i diversi modelli che sono usciti negli ultimi mesi e resi disponibili sul sito del Ministero dell’Interno. per uscire bisognava stampare e compilare il modello di autocertificazione e precisare la motivazione alla base dello spostamento. In base ai diversi decreti usciti negli ultimi due mesi, i modelli di autocertificazione hanno subito delle modifiche importanti, il che costringeva gli italiani costretti a uscire a stampare sempre nuovi moduli. In ogni caso, anche le forze dell’ordine erano muniti del modulo, per cui, nel caso in cui si fosse stati sprovvisti dell’autocertificazione, a un eventuale fermo si sarebbe potuto compilare il modello dato dalle forze dell’ordine. Adesso tra i rumors che circolano nelle ultime ore vi è anche quello che riguarda un possibile stop alla necessità di muoversi con l’autocertificazione se ci si sposta all’interno della regione di residenza. Ciò potrebbe avvenire a partire dal 18 maggio.

Spostamenti in regione: autocertificazione coronavirus non servirà più?

Tutto dipenderà dall’allentamento della restrizione che riguarda gli spostamenti all’interno della stessa regione. A oggi è possibile muoversi all’interno della regione solo per cause di necessità, di lavoro o di salute, ma a partire dal 18 maggio, in quelle regioni dove l’indice di contagiosità è basso o nullo, potrebbe esserci un via libera sugli spostamenti, ovvero ci si potrà muovere senza per forza il bisogno di mostrare una motivazione e quindi la relativa autocertificazione. Resterà ovviamente il divieto di fare assembramento, la regola del distanziamento sociale e l’obbligo di indossare la mascherina, ma dal 18 maggio potrebbero riaprire già diverse attività (bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri, centri estetici) e forse si potrà tornare a vedere anche gli amici.

Spostamenti tra regioni dal 1° giugno?

Ancora rimandato il via libero per gli spostamenti tra regioni: al momento la data a cui guardare è quella del 1° giugno, giorno in cui si potrà riaprire agli spostamenti tra una regione e l’altra, ma solo in quei territori dove l’indice del contagio è molto basso o nullo. Tutto, comunque, dipenderà dall’andamento epidemiologico e dai risultati di questi giorni, nonché delle prossime settimane.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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