Buoni fruttiferi Poste Italiane: gli interessi maggio 2021

Pubblicato il 10 Maggio 2021 alle 12:35 Autore: Claudio Garau
Assunzioni Poste Italiane novembre 2019 offerte

Buoni fruttiferi Poste Italiane: gli interessi maggio 2021

I buoni fruttiferi di Poste Italiane sono un argomento ben conosciuto dai risparmiatori italiani. D’altronde, come indicato nel sito web ufficiale di Poste Italiane si tratta di prodotti di investimento finanziario convenienti, poichè non comportano costi né commissioni di collocamento e di rimborso, e danno altresì diritto ad una tassazione agevolata.

Gli interessati però potrebbero domandarsi: quali sono gli interessi che danno i buoni fruttiferi postali a maggio 2021? Ebbene, sono in tanti i risparmiatori che se lo chiedono. La risposta non è difficile da dare, in ogni caso. Infatti, si tratta comunque di rendimenti non troppo alti, in ragione della rimodulazione al ribasso risalente a novembre 2020.

I buoni fruttiferi di Poste Italiane, anche in tempi di pandemia, tuttavia continuano ad attrarre perchè rappresentano un investimento sicuro a rischio praticamente nullo. Non solo: come accennato, non hanno costi di rimborso, gestione o sottoscrizione, tranne gli oneri di natura fiscale e sono comunque garantiti dallo Stato italiano. Mentre gli interessi sono soggetti ad una tassazione pari al 12,50%. I buoni in oggetto sono altresì esenti dall’imposta di successione. Di seguito focalizziamoci sugli interessi di maggio, per capirne la loro eventuale convenienza.

Se ti interessa saperne di più sulle offerte maggio 2021 conti correnti Widiba e Crédit Agricole, clicca qui.

Interessi maggio 2021 buoni fruttiferi 3×4 e 4×4

Lo abbiamo appena accennato: come ben noto, gli interessi dei buoni fruttiferi postali di Poste Italiane per quanto riguarda il mese di maggio 2021 non sono di certo alti, ma – come contro bilanciamento – il risparmiatore può contare sull’assenza di rischio.

Tra i buoni fruttiferi di Poste Italiane, compaiono i buoni 3×4 per chi intende investire fino a 12 anni, facendo riferimento su rendimenti fissi, crescenti nel corso del tempo. Con un titolo di questa tipologia, vale la regola del rimborso flessibile in ogni momento, ma attenzione: gli interessi sono riconosciuti dopo 3, 6, 9 0 12 anni.

Sulla scorta delle condizioni in vigore dal novembre 2020, il rendimento effettivo annuo lordo sarà pari allo 0,10% dopo un triennio e dello 0,20% dopo 6 anni. Infine dello 0,30% dopo nove anni e dello 0,50% dopo dodici anni.

Oltra ai buoni fruttiferi Poste Italiane appena citati, sussistono anche i buoni 4×4 per investimenti a lunghissimo termine (fino a 16 anni). Anche in queste circostanze, il rimborso della cifra investita può essere ottenuto in ogni momento, ma gli interessi scattano soltanto a partire dalla fine del quarto anno. Altrimenti, sarà possibile ricevere soltanto il capitale investito. Attenzione anche qui alle percentuali, perchè il rendimento effettivo annuo lordo sarà pari allo:

  • 0,20%, dopo 4 anni;
  • 0,30 % dopo 8 anni;
  • 0,40% dopo 12 anni;
  • 0,75% dopo 16 anni.

Come si può facilmente notare, il rendimento è direttamente proporzionale all’aumentare del periodo dell’investimento.

Se ti interessa saperne di più sulle azioni maggio 2021, quelle in crescita e da tener d’occhio, clicca qui.

Buoni ordinari Poste Italiane: quale tasso di interesse?

I buoni ordinari di Poste Italiane consistono in prodotti di investimento per chi intende investire fino a 20 anni. Tuttavia, il risparmiatore deve sapere che gli interessi rispetto a qualche anno fa sono oggi notevolmente inferiori. Elemento, quest’ultimo, che potrebbe spingere a desistere e ad optare per altre strategie di investimento. Essi sono assegnati già dopo un solo anno dalla sottoscrizione e in seguito, ogni bimestre. In particolare, sono corrisposti al rimborso del buono.

Il rendimento effettivo annuo lordo base è pari allo 0,05% del primo anno per giungere poi allo 0,30% del 20° anno. Come si può notare in modo evidente, il margine di guadagno è piuttosto ristretto. L’offerta Poste Italiane contempla altresì i buoni postali 4 anni risparmio semplice che, appunto hanno una durata quadriennale, e con la garanzia di flessibilità di rimborso in qualsiasi momento. Gli interessati possono sottoscrivere la proposta, esclusivamente attivando un piano di risparmio postale risparmiosemplice. Dopo un quadriennio, il tasso effettivo di rendimento annuo lordo è pari allo 0,25% per il piano standard e allo 0,50% per il piano premiale. Attenzione però alle regole di dettaglio, giacchè per ottenere quest’ultimo tasso il cliente deve raggiungere minimo 24 sottoscrizioni periodiche nel piano di risparmiosemplice.

In chiusura ricordiamo altresì che i buoni fruttiferi postali possono essere acquistati online. Sono insomma facili da sottoscrivere, perchè come ricordato nel sito web ufficiale di Poste Italiane, l’interessato può “scegliere tra la classica forma cartacea e la più moderna forma dematerializzata e sottoscriverli negli uffici postali oppure online e tramite web e App BancoPosta”.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU GOOGLE NEWS

Hai suggerimenti o correzioni da proporre?
Scrivici a 
redazione@termometropolitico.it

L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
Tutti gli articoli di Claudio Garau →