Maturità 2021, le ultime novità sugli esami: come si svolgeranno?

Pubblicato il 27 Maggio 2021 alle 10:59 Autore: Claudio Garau
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Maturità 2021, le ultime novità sugli esami: come si svolgeranno?

Come l’anno scorso, anche quest’anno gli esami di maturità 2021 saranno organizzati secondo regole speciali, mirate a salvaguardare il diritto alla salute degli studenti che ci si cimenteranno nelle prove e del personale scolastico.

Proprio nei giorni scorsi il ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni sindacali hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa, per quanto riguarda lo svolgimento in presenza degli esami di maturità 2021. Le ultime notizie ci dicono che le prove non comporteranno test salivari obbligatori e circa l’uso delle mascherine, il Comitato tecnico scientifico si è espresso con un no all’utilizzo prolungato della FFP2, caratterizzata da un filtraggio molto forte. Vediamo allora un po’ più nel dettaglio cosa è utile ricordare in tema di ultime novità esame maturità 2021.

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Maturità 2021: quali saranno le regole in vigore?

Come appena accennato, le norme anti contagio da covid-19 modificheranno lo svolgimento degli esami di maturità 2021. Fonte di riferimento circa le regole da seguire per affrontare gli esami sarà il citato Protocollo d’Intesa, mirato a consentire comunque lo svolgimento in presenza e in sicurezza degli esami di Stato in programma a partire dalla metà del mese prossimo.

In linea di massima, sono confermate le misure di cui al Protocollo d’Intesa dell’anno scorso. Pertanto, sarà obbligatorio conservare almeno due metri di distanza tra candidato e commissione. Non solo. Gli studenti che dovranno sostenere le prove dell‘esame di maturità 2021 potranno avere un solo accompagnatore. E comunque in presenza dovrà essere utilizzata sempre la mascherina protettiva.

Proprio su quest’ultimo punto, attraverso il citato Protocollo 2021, è stato stabilito che la tipologia di mascherina da indossare sarà quella di tipo chirurgico. In altre parole, ciò significa divieto di utilizzare mascherine di comunità, perchè scarsamente protettiva, e raccomandazione a non usare in modo prolungato le mascherine FFP2. Quest’ultima, infatti, è sconsigliata in una fase nella quale il candidato deve parlare per molto tempo, ossia circa un’ora (‘orale rafforzato’).

Ciò emerge da quanto delineato dal Cts, cui è stato chiesto un parere circa le modalità di effettuazione dell’esame di maturità 2021.

In ogni caso, è ammesso lo svolgimento delle prove della scuola secondaria di primo e secondo grado per l’anno scolastico 2020/2021 in modalità videoconferenza, seguendo quanto previsto all’interno del recente Protocollo d’Intesa.

È inoltre consentito, per l’esame di maturità 2021, lo svolgimento a distanza delle riunioni plenarie delle Commissioni d’esame, nelle circostanze nelle quali le condizioni epidemiologiche e le disposizioni delle autorità competenti lo impongano.

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Test salivari non obbligatori per gli studenti

Le ultime novità riguardo ai test salivari ci dicono che non saranno un obbligo per poter affrontare gli esami di maturità 2021. Infatti, se è vero che il test citato poteva essere uno strumento di screening immediato, è altrettanto vero che il miglioramento delle condizioni epidemiologiche non renderebbe obbligatoria anche questa misura di tutela della salute. Sono sufficienti le regole finora adottate, insomma.

Tuttavia, è da ricordare che sussiste un finanziamento di 30 milioni di euro per tutte gli istituti scolastici e la singola struttura può, se lo ritiene opportuno, considerare l’acquisto dei test salivari con detergenti e mascherine per garantire maggiore sicurezza a studenti e docenti. Ciò in quanto per poter garantire lo svolgimento degli esami di maturità 2021 nel pieno rispetto delle regole emergenziali, le scuole si servono delle risorse finanziarie assegnate dal Ministero dell’Istruzione, per quanto riguarda la fase di gestione e organizzazione del servizio scolastico in questi mesi.

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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