Offerte lavoro stagionale: oltre mezzo milione per l’estate 2022. Le stime

Pubblicato il 16 Maggio 2022 alle 09:35 Autore: Guglielmo Sano
Offerte lavoro stagionale: oltre mezzo milione per l'estate 2022. Le stime

Offerte lavoro stagionale: oltre mezzo milione per l’estate 2022. Le stime

Offerte lavoro stagionale: secondo l’ultimo report di Unioncamere e Anpal nel periodo maggio-luglio 2022 oltre 560mila proposte di impiego nei settori ricettivo, della ristorazione e del commercio. Una panoramica dettagliata sui dati forniti dagli enti.

Offerte lavoro stagionale: oltre mezzo milione entro luglio

Offerte lavoro stagionale: secondo un recente report di Unioncamere e Anpal si preannuncia un’estate calda sul fronte delle proposte di impiego nei settori ricettivo, della ristorazione e del commercio. Ciò per effetto, innanzitutto, del termine delle misure anti contagio, della fine degli stop and go che hanno colpito i summenzionati comparti negli ultimi due anni. Nel dettaglio, nel periodo maggio-luglio 2022 nel commercio ci sarà bisogno di quasi 175mila lavoratori, nei settori ricettivo e della ristorazione di addirittura 388mila lavoratori stando alle stime diffuse dagli enti.

Dunque, si parla nel complesso di circa 653mila opportunità di impiego: più o meno 170mila in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Dal punto di vista geografico, ci si attende la maggior parte delle assunzioni al Sud (Sicilia, Sardegna e Puglia in testa), segue il Centro con Toscana e lazio e il Nord con particolare riferimento al Trentino Alto Adige.

Il problema del mismatching

Offerte lavoro stagionale: nonostante questi numeri, sulle previsioni aleggia il problema del mismatching; da una parte l’opportunità di un impiego dall’altra l’indisponibilità dei professionisti che servirebbero a soddisfarla per una serie di motivi.

Questi riguardano sicuramente la maggiore convenienza del ricorso agli ammortizzatori sociali (RdC, Naspi) in taluni contesti ma soprattutto la dispersione del personale durante il periodo epidemico (passato a impieghi più “sicuri” o ritenuti tali) così come l’atavico problema italiano del non del tutto efficiente collegamento tra domanda e offerta, vedi centri per l’impiego, formazione e mondo del lavoro. Secondo le più recenti stime di Federturismo è diventato particolarmente difficile per datori di lavoro del comparto trovare 4 profili su 10: in particolare, a mancare sono barman e personale – più o meno specializzato – di cucina e di sala.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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