Terza fascia personale ata 2024: bando in uscita. I Requisiti

Pubblicato il 18 Aprile 2024 alle 19:29
Aggiornato il: 20 Aprile 2024 alle 20:37
Autore: Guglielmo Sano
Terza fascia personale ata 2024: bando in uscita. I Requisiti

Terza fascia personale ata 2024: bando in uscita. I Requisiti

Terza fascia personale ata 2024: in uscita a breve il nuovo bando per le supplenze. Quali sono i profili per cui è possibile candidarsi? E i requisiti necessari per entrare graduatoria? Come si fa domanda? Una panoramica delle informazioni più importanti sull’argomento.

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Terza fascia personale ata 2024: bando in uscita. Quando?

Terza fascia personale ata 2024: sembra che manchino ormai poche settimane all’uscita del nuovo bando. L’ultimo aveva posto come termine perentorio per l’inserimento o la conferma della propria posizione in terza fascia il 26 aprile 2021: ancora non ci sono date certe per il prossimo aggiornamento degli elenchi, comunque confermato dal Decreto Milleproroghe relativo all’anno in corso, ma stando alle indiscrezioni che circolano sulla stampa specializzata tutto lascia pensare che la procedura verrà avviata nel corso del mese di maggio.

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Chi invierà domanda sarà inserito nelle graduatorie da cui le scuole attingono per assumere il personale scolastico – collaboratori, segretari, tecnici vari – con contratto a tempo determinato a seconda del proprio fabbisogno. In pratica, entrando negli elenchi della terza fascia personale ata si può essere chiamati dagli istituti per coprire, come supplenti, i “buchi” di organico. Le chiamate avvengono in base al punteggio attribuito in fase di inserimento o conferma della posizione: in pratica, non sono previste né prove orali né prove scritte, l’assegnazione della supplenza avviene in base al punteggio (che viene determinato dai titoli e dai periodi di servizio).

Requisiti, scadenza, come fare domanda

Terza fascia personale ata 2024: quali sono i requisiti necessari per entrare in graduatoria? Innanzitutto, cittadinanza italiana o essere in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo. Quindi, godimento dei diritti civili, non aver riportato alcuna condanna incompatibile con un lavoro nella PA e l’idoneità fisica alla mansione per cui si chiede inserimento/conferma. Da quest’anno però sarà necessario (esonerato solo chi si candida al profilo di collaboratore scolastico) essere in possesso anche della Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale: si può conseguire anche entro un anno dall’inserimento/conferma e, nel frattempo, lavorare come supplenti.

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I ruoli si può chiedere l’inserimento in graduatoria: collaboratore scolastico, operatore scolastico, operatore dei servizi agrari, assistente amministrativo, assistente tecnico, cuoco, guardarobiere, infermiere, funzionari dell’elevata qualificazione (servizio tecnico o servizio amministrativo). Per ogni ruolo sono poi necessari dei titoli specifici, per esempio, basta il diploma triennale di un istituto professionale per il ruolo di collaboratore scolastico, invece, serve la maturità per il ruolo di assistente amministrativo. Infine, come si invia domanda? Come per i precedenti bandi, anche questa volta ci si appoggerà al portale Polis del Miur: nella richiesta di inserimento/conferma andranno indicati 30 istituti, localizzati nella stessa provincia, in cui si è disposti a prendere servizio.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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