Queensland al voto per due elezioni suppletive

Pubblicato il 28 Marzo 2020 alle 13:10 Autore: Alberto Gelsomino

Hanno luogo oggi nel Queensland, uno stato australiano nella parte nord-orientale del paese, le elezioni suppletive per due seggi vacanti dell’Assemblea Legislativa locale.

Queste “by-elections” assumono vitale importanza per la vita poltica della regione, dal momento che il governo del partito laburista si basa oggi su 47 parlamentari su 93 scranni, con una maggioranza risicatissima quindi di un seggio.

Katter’s Australian (social-conservatori), One Nation (nazionalisti australiani), Greens (ambientalisti), North Queensland First (nazionalisti del North Queensland) e l’indipendente Sandy Bolton sono “crossbenchers”

Le suppletive avranno luogo a Bundamba, sobborgo della città di Ipswich, dove le dimissioni della laburista Jo-Ann Miller hanno reso necessaria la consultazione, e nel distretto elettorale del Currumbin (area a sud-est dello stato), dove invece un membro del partito di opposizione di centrodestra, Jann Stuckey (LNP), si è dimesso in quanto affetto da depressione.

Per mantenere la maggioranza nello stato il Partito Laburista dovrà vincere almeno una delle due elezioni cosi da mantenere il proprio vantaggio in Assemblea.

Ricordiamo che l’area di Bundamba ha sempre votato storicamente a sinistra e alle elezioni del 2017 il candidato laburista si era imposto con oltre il 53% dei voti, mentre quello dell’LNP aveva ottenuto il 15%.

Situazione invece opposta nel distretto del Currumbin, da sempre appannaggio dei partiti di centrodestra, dove nel 2017 fu il candidato del Partito Liberale Nazionale ad avere la meglio col 47,7% dei voti, contro il 35% del candidato laburista.

I 93 membri dell’Assemblea sono eletti con il Full Preferential Voting system (voto alternativo: ciascun votante, anziché indicare il candidato che riscuote il più alto gradimento, definisce un ordine decrescente di preferenza per i candidati).