Come Berlusconi pensa di rilanciare il Pdl

Pubblicato il 14 Giugno 2013 alle 12:18 Autore: Francesco Di Matteo

Il principale cambiamento sarà a livello locale. Via i coordinatori regionali, via le tessere e via la struttura.

Ci saranno grandi imprenditori, uno per regione, che sfrutteranno la loro rete di contatti per radicarsi sul territorio e raccogliere fiumi di soldi per finanziare l’attività nazionale e regionale. Alla riunione sono stati già fatti i primi nomi: Benetton, Colaninno sr, Barilla (il quale ha già detto di “non aver interesse ad entrare in politica), Averna.

L'autore: Francesco Di Matteo

Napoletano classe '92. Laureato in Scienze Politiche e delle relazioni internazionali alla Federico II di Napoli nel 2014, è appassionato di giornalismo e in particolare di politica, di analisi politica e di Scienza Politica, in generale. Tesserato a Libera, in passato ha ricoperto la carica di Coordinatore Regionale a livello giovanile nell'Italia dei Valori (2012). Cofondatore dell'associazione Agorà - Lavoro, Partecipazione e Libertà. Attualmente collabora anche con "Il Roma" ed è co-fondatore della testata indipendente "Libero Pensiero".
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