Dall’urna di Nyon 5 possibili avversarie per il Milan

Pubblicato il 8 Agosto 2013 alle 16:04 Autore: Emanuele Vena

Per il club di Istanbul (che non vince uno scudetto dal lontano 2007), l’estate 2013 è stata vissuta sul filo del rasoio, con la spada di Damocle rappresentata dalla possibile esclusione dalle competizioni internazionali. La UEFA, in seguito allo scandalo scommesse relativo alla stagione 2010-11, a fine giugno aveva comminato al club turco ben due anni (più uno con la condizionale) di estromissione dalle coppe europee. La squalifica, ridotta a 2 anni dalla Commissione d’Appello dell’UEFA, è stata in seguito sospesa dal TAS di Losanna, accogliendo il ricorso d’urgenza presentato dal club turco e permettendogli di partecipare al terzo turno preliminare di Champions.

Tanti gli elementi di spicco. Dall’olandese Kuyt (ex Liverpool) all’ex juventino Krasic, senza dimenticare le due imprevedibili punte africane, il senegalese Sow e il camerunense Webò. Una menzione meritano anche due pedine importanti della nazionale portoghese, come il difensore Bruno Alves (appena prelevato dallo Zenit) e il centrocampista Raul Meireles (ex Chelsea).

Real Sociedad. Dopo ben 10 anni di anonimato, la Real Sociedad torna alla ribalta del calcio spagnolo e continentale. Tanto è passato infatti dall’ultimo exploit, il secondo posto nella Liga 2002-03 che garantì ai baschi il pass per la successiva CL, che li vide superare i gironi (2° posto dietro alla Juventus) e poi cedere agli ottavi ai francesi del Lione. Da lì in poi un rapido quanto inarrestabile declino, culminato con la retrocessione in seconda divisione nel 2007.

Dopo il ritorno in Liga nel 2010 ed un paio di salvezze tranquille, il club basco ha centrato al fotofinish (grazie alla sconfitta del Valencia nell’ultima giornata contro il Siviglia) quel quarto posto che gli ha garantito il ritorno nel palcoscenico continentale più importante.

Osservati speciali saranno senza dubbio i giovani dell’attacco. Da Antoine Griezmann (22-enne ala sinistra francese) a Carlos Vela (24-enne attaccante messicano, ex Arsenal), senza dimenticare il neo acquisto Haris Seferovic, 21-enne attaccante svizzero prelevato dalla Fiorentina, dopo un ottimo semestre in prestito al Novara. Occhio anche ad un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, il giovane terzino José Angel, pupillo di Luis Enrique che nell’estate 2011 lo volle fortemente con sé nella sua esperienza sulla panchina della Roma (squadra che peraltro è ancora detentrice del suo cartellino, visto che il calciatore è in prestito biennale al club di San Sebastian).

Paços de Ferreira. Senza dubbio la grande sorpresa di questi preliminari di CL 2013-14. La squadra portoghese, con il terzo posto nel campionato 2012-13 (miglior risultato di sempre), ha conquistato la prima storica partecipazione alla massima competizione europea. Traguardo straordinario per una squadra che, sino al 2000, faticava ad uscire dalla palude della seconda divisione portoghese.

Nel 2007 l’esordio nelle competizioni europee, dopo un 6° posto in campionato che garantì la qualificazione alla Coppa Uefa (con immediata eliminazione ai preliminari). Stesso destino al secondo tentativo, nell’Europa League 2009-10.

Per continuare a cavalcare questo sogno, il club portoghese si è affidato ad uno che di miracoli in chiave Champions ne sa qualcosa. L’allenatore per la stagione 2013-14 sarà infatti Costinha, ex centrocampista del Porto allenato da Mourinho che, nella stagione 2003-04, riuscì nel capolavoro di vincere la Champions League (bissando l’Europa League della stagione precedente), battendo in finale il Monaco.

Le gare d’andata del play-off si giocheranno il 20-21 agosto. Gli incontri di ritorno verranno disputati il 27-28 agosto.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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