Speciale Nordland le elezioni in Norvegia vinte dal centrodestra
La sconfitta elettorale di ieri dovrebbe mettere fine alla leadership politica di Jens Stoltenberg. Il partito laburista avvierà un processo di rinnovamento della propria classe dirigente. In fondo se ne parla da mesi. Già a gennaio il quotidiano Aftenposten aveva provato a tracciare la road map: Stoltenberg alla guida del partito ancora per qualche mese, magari fino al 2015, per lasciare al suo successore il tempo necessario per lavorare alla campagna elettorale del 2017.
Insieme a Stoltenberg scivoleranno probabilmente in seconda fila molti dei politici che oggi occupano i vertici del partito. Jonas Gahr Støre, Raymond Johansen, Helga Pedersen: gente competente, influente, stimata, ma riconducibile al gruppo dirigente che fa capo all’ex premier. Un ulteriore segno di una stagione politica che ieri si è chiusa.