Prodi “I governi hanno dato le chiavi dell’Europa alla sola Germania”

Pubblicato il 16 Maggio 2014 alle 13:39 Autore: Giuseppe Spadaro

La previsione di Romano Prodi sulle prossime elezioni europee: “I partiti storici come il Pse e il Ppe saranno probabilmente obbligati a una grande coalizione, data l’ondata populistica. O adempiono alla funzione di un governo attivo dell’Europa o sarà la fine sia per il Pse sia per il Ppe”. La pensa così l’ex premier che intervistato da ‘Famiglia Cristiana’ affronta il tema delle elezioni.

“È la prima volta – osserva Romano Prodi – che i popoli dell’Europa discutono anche dell’Europa. Quelle precedenti sono sempre state in qualche modo solo elezioni nazionali, in cui si discuteva solo di problemi interni. Oggi invece il dibattito europeo è entrato nella campagna elettorale: la crisi economica ci obbliga a rapporti di collaborazione tra gli Stati membri dell’Unione“.

Secondo Prodi “l’elettore viene messo di fronte alla scelta su un futuro con o senza l’Europa” ed i governi nazionali, sovrapponendosi al ruolo della Commissione europea, hanno “dato di fatto le chiavi dell’Europa alla sola Germania“, abile a sfruttare le divisioni tra Francia, Italia e Spagna che “non hanno mai presentato una piattaforma politica comune”.

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Ora, sottolinea “il problema non è cambiare moneta ma cambiare politica. La crisi europea è conseguenza di una politica economica sbagliata, basata sul rigore, anziché sullo sviluppo» e non è possibile tornare indietro, verso nazioni o addirittura regioni: “il mondo è cambiato”. Prodi non ha dubbi: “O l’Europa reagisce unita a questi processi o mai più. Per l’Europa è l’ultima occasione. Se l’Europa non è in grado di governare la globalizzazione, siamo finiti“.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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