Sondaggio Ferrari Nasi & Associati per Libero: italiani favorevoli alle unioni gay, ma sulle adozioni si alza un muro

Pubblicato il 1 Luglio 2014 alle 21:39 Autore: Francesco Anania
sondaggio libero unioni gay

Sondaggio Ferrari Nasi & Associati per Libero: italiani favorevoli alle unioni gay, ma sulle adozioni si alza un muro

Sull’equiparazione dei diritti delle unioni omosessuali a quelli delle coppie sposate, è ormai una larga maggioranza degli italiani ad essere favorevole: è questo che è emerge da un sondaggio realizzato dalla Ferrari Nasi & Associati e pubblicato dal quotidiano Libero, mettendo in evidenzia, in particolare, come tale opinione si sia affermata negli ultimissimi anni. Nel 2011, infatti, era una minoranza (43%) a ritenersi d’accordo con l’attribuzione di diritti alle unioni gay, mentre nel 2012 questi erano divenuti maggioranza (53%), fino al 60% dell’ultima rilevazione.

Non sembra venir meno fra gli italiani, però, il tabù dell’adozione per le coppie gay: in questo caso sono infatti circa due intervistati su tre a dichiararsi contrari, e nel dettaglio il 37% non concederebbe loro nessun diritto, mentre il 27% si dichiara favorevole al matrimonio, ma chiude le porte per l’appunto all’ipotesi della concessione alle coppie gay del diritto di adottare figli. Incrociando il risultato del sondaggio con la collocazione politica, emerge come a sinistra del PD sia un’ampia maggioranza a concedere anche il diritto d’adozione, mentre fra gli elettori democratici la percentuale risulta attorno al 40%; fra i “grillini”, invece, la percentuale scende al 30%. Infine, i più contrari alla concessione di diritti appaiono i centristi, sopra il 50% i contrari fra gli elettori di Forza Italia, mentre sorprendentemente meno della metà dei leghisti si dicono avversi all’ampliamento dei diritti delle unioni gay.

sondaggio libero unioni gay

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
Tutti gli articoli di Francesco Anania →