MotoGP Qatar: i fenomeni Marquez e Rossi

Pubblicato il 24 Marzo 2014 alle 10:41 Autore: Lorenzo Caporale

Sono cambiate le regole, le classi, la benzina e i motori ma alla fine a vincere è ancora una volta lui, Marc Marquez, campione del mondo in carica, che in Qatar ha conquistato il primo posto dopo una splendida gara.

Se il numero 93 dell’Honda ci aveva abituati a vederlo vincere un altro pilota invece ci ha lasciati senza parole: Valentino RossiIl Dottore, partito dalla decima posizione, si piazza alle spalle di Marquez dopo aver combattuto strenuamente con il fuoriclasse spagnolo per più di metà gara. Rossi e la Yamaha sono in ottima forma e lo si vede fin da subito.

Rossi in sella alla sua Yamaha

Rossi in sella alla sua Yamaha

Il pilota di Tavullia incanta i suoi tifosi come non faceva da un po’ e regala un susseguirsi di forti emozioni nonchè una gara al cardiopalma.

Con Sbandate, traversoni, impennate, sorpassi al limite e staccate da brividi Rossi ci ha regalato le stesse emozioni che le domeniche degli anni passati ci facevano saltare sul divano urlando “ Rossi c’è”. Il Dottore si è dovuto inchinare solo davanti all’esemplare prestazione di Marquez, ma, con questo secondo posto, il segnale che ha lanciato è stato di una chiarezza allarmante: lui c’è ancora e può vincere.

Marc Marquez vincitore del GP del Qatar

Marc Marquez vincitore del GP del Qatar

Il terzo posto lo conquista Pedrosa che, a causa di un problema con l’anteriore, non ha potuto aprire gas a sufficienza per lanciarsi all’inseguimento dei primi due.

La quarta posizione va a Aleix Espargaro, dopo una caduta di Bautista, in quinta e sesta posizione si piazzano le ducati di Dovizioso e Crutchlow. Fuori gioco dallo show Jorge Lorenzo che, dopo aver cominciato la gara in testa, è caduto a causa di “un errore da principiante”.

Non solo lui ha commesso un errore che gli è costato la gara ma anche Bradl che cade mentre era in testa con l’Honda Lcr, e, poco dopo, anche Smith e Bautista. La prima gara della stagione 2014 ha, fin da subito, regalato agli spettatori e ai tifosi il giusto mix di emozioni e, cosa non meno importante, ha fatto capire che la voglia di vincere è tanta e, a volte, piloti che ormai si danno per spacciati possono ancora salire sui gradini più alti del podio.