Sondaggio Ixé per Agorà: Italiani tiepidi sull’uscita dall’Euro, favorevoli all’indipendenza quasi metà dei veneti

Pubblicato il 31 Marzo 2014 alle 17:59 Autore: Francesco Anania
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Sondaggio Ixé per Agorà: Italiani tiepidi sull’uscita dall’Euro, favorevoli all’indipendenza quasi metà dei veneti

Accanto alle intenzioni di voto, il sondaggio Ixé per Agorà presenta come ogni settimana anche il dato sulla fiducia nei leader, con Matteo Renzi che si conferma ampiamente il politico che gode del maggiore credito fra gli elettori con un dato del 57%, seppure in flessione del 3% rispetto alla scorsa settimana. Il confronto nella rilevazione è con Beppe Grillo, il cui dato sulla fiducia cresce al 30% (+4%)  e con Silvio Berlusconi, che invece prosegue un percorso che vede il suo dato in flessione ed ora si attesta al 16%.

Proprio i problemi di Silvio Berlusconi pongono la questione sul futuro della sua “creatura”, Forza Italia. Per tanti elettori del partito però il suo futuro coincide al presente ed al passato: il 53% indica infatti l’ex Presidente del Consiglio come insostituibile, mentre soltanto il 20% crede che l’erede del leader possa essere una delle sue figlie; piuttosto significativo, infine, come circa un quarto degli elettori non veda invece futuro per Forza Italia dopo Berlusconi. Il suddetto dato sulla fiducia in Beppe Grillo conferma invece la salute dell’immagine del Movimento 5 Stelle, il quale trae probabilmente la propria forza dalla non identificazione nelle categorie di destra-sinistra: il 50% lo vede infatti proprio così, mentre la restante metà si divide fra coloro che lo considerano di “destra” o in minor misura di “sinistra”. Il “campione” del momento resta però Matteo Renzi e questo è confermato anche dal dato che mostra come un PD con il nome del proprio leader sulla scheda possa raccogliere fino al 2,6% in più, ad evidenziare l’ormai consolidata tendenza alla personalizzazione della politica, con un elettorato probabilmente anche “educato” in questa maniera nell’ultimo ventennio.

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L’incipiente campagna elettorale per le europee sta portando, inoltre, ad un dibattito sull’adesione dell’Italia all’Euro, con alcuni partiti apertamente schierati per l’uscita della moneta unica. Dal sondaggio Ixé emerge però come gli elettori favorevoli all’uscita si attestino al 43%, con profonde differenze distinguendo il dato per orientamento di voto: il 70% dei “grillini” è infatti per l’abbandono dell’Euro, sulle stesse posizioni è la maggioranza degli elettori di Forza Italia, mentre fra i democratici i contrari alla moneta unica non superano il 28%.

“Caso” della settimana è stato, infine, il referendum online sull’indipendenza del Veneto, con gli organizzatori che hanno dichiarato un’alta partecipazione un risultato ampiamente favorevole all’abbandono dell’Italia. Secondo il sondaggio Ixé, fra gli elettori veneti i favorevoli all’indipendenza sarebbero in realtà il 47%, dato significativo e coerente con la ben più diffusa opinione che il Veneto sarebbe in grado di sopravvivere come Stato indipendente: infatti lo pensa il 64%.

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L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
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