Lega: Governo collaborazionista dei terroristi Cicchitto: Rischiate di essere utili idioti terrorismo

Pubblicato il 9 Gennaio 2015 alle 11:16 Autore: Giuseppe Spadaro

Terrorismo: il caso Francia scuote l’Europa ed in diretta alla Camera arriva l’attacco della Lega al Governo.  “Questo governo è collaborazionista con i terroristi. Quello che fate perora la causa dei terroristi”, urla Grimoldi, per questo poi ripreso dal vicepresidente Roberto Giachetti.

“Il ministro Alfano dice che bisogna ritirare i passaporti? Ma se i terroristi andate a prenderli con le navi da guerra sul bagnasciuga dei Paesi musulmani che manco hanno addosso i documenti? Gli date le schede telefoniche e le case per fare le basi. I terroristi frequentavano il centro di Viale Jenner…”.

Grimoldi dice poi che “l’Islam moderato non esiste in nessun paese musulmano. Sentiamo solo che gli adulteri devono essere lapidati. La presidente Boldrini invece di fare i convegni sul termine ‘presidenta’ parli invece del fatto che nei Paesi islamici la donna viene vista come inferiore e della infibulazione, non delle cazzate…”.

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Cicchitto alla Lega: utili idioti del terrorismo

Fabrizio Cicchitto, deputato di Area Popolare, reagisce alla la Lega: “”Voi leghisti rischiate di essere gli utili idioti del terrorismo che questo chiede, di poter unificare il fronte, penetrare nel cuore del mondo islamico. In Europa ci sono 15 milioni di islamici: se si unificassero su posizioni terroristiche ci troveremmo in una posizione drammatica”.

Secondo Cicchitto “bisogna ricordare ciò che di fece nella lotta alle Brigate Rosse: loro sparavano perché speravano in una risposta di tipo argentino invece lo stato democratico diede una risposta sul terreno dello stato di diritto e le Br furono sconfitte, non penetrarono nel mondo del lavoro e nelle università. Dobbiamo colpire militarmente quindi ma distinguere tra islamici moderati e anche fondamentalisti non terroristi e terroristi”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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