Rassegna stampa, Quirinale: si cerca l’accordo
Tutti i quotidiani aprono con la partita che si gioca intorno al Quirinale. Per Il Corriere della Sera si “lavora su tre nomi. Oggi Renzi vede Berlusconi: confronto su Mattarella, Amato e Padoan”. Per Angelo Panebianco il prossimo sarà un presidente “con un doppio profilo. Disposto a fare da soprammobile per il tempo in cui Matteo Renzi sarà un forte e incontrastato premier, e che sia però anche capace di esprimere il massimo di interventismo e leadership nella fase successiva, quella del declino del premier”. Repubblica, La Stampa e Il Giornale avvertono il premier: ora che l’Italicum è stato approvato grazie anche ai voti di Forza Italia, Berlusconi passerà all’incasso. “Se il premier tira troppo la corda – spiega Adalberto Signore sul Giornale – rischia di inciampare sul Quirinale uscendone completamente ridimensionato e senza una maggioranza”. Il Tempo è sicuro: “Tanti papabili, un solo candidato: l’ex socialista Giuliano Amato va bene al Cav e ad Alfano. Se i dissidenti Pd lo propongono, Renzi ricompatta il partito e sabato chiude la pratica”. Il Messaggero punta sulla “Finocchiaro” come carta a sorpresa per il Quirinale. Secondo Franco Bechis (Libero) “le consultazioni sono inutili perché i leader non hanno il controllo dei gruppi”.
