Federer – Djokovic: Da Brisbane a Doha un duello da 100 milioni di dollari

Pubblicato il 7 Gennaio 2016 alle 13:40 Autore: Stelio Pagnotta

La stagione del tennis è appena ripartita, ma anche questo 2016 sembra destinato ad essere dominato dalla sfida tra Novak Djokovic e Roger Federer.

Il numero 1 del ranking e il numero 1 (forse) di sempre non si incontreranno prima degli Australian Open: Djokovic è infatti impegnato a Doha, torneo Atp 250 dotato di un montepremi di 1.221.320, dove è approdato ai quarti di finale. Federer invece è già in Australia e ha superato al primo turno dell’Atp di Brisbane il tedesco Kamke. Entrambi a caccia del primo trofeo stagionale e della migliore condizione in vista del primo slam dell’anno.

La sfida tra i due si giocherà però su diversi terreni. Federer inizia il 2016 da numero 3 del mondo con l’obiettivo di interrompere il dominio del tennista serbo che dura dal luglio 2014. Djokovic invece insegue Federer nel numero di Slam vinti, 17-10 il parziale in favore dello svizzero a secco però dal 2010.

Nel 2016 i due battaglieranno anche per un primato meno nobile, entrambi infatti sono tra le più importanti macchine da soldi dello sport mondiale e sono vicinissimi a sfondare il muro dei 100 milioni di dollari vinti in carriera. Federer è a quota 96,5 e nel 2015 ha incassato quasi 9 milioni di dollari, Djokovic insegue a quota 94 ma nell’ultimo anno solare ne ha messi in cassaforte oltre 21 milioni. Entrambi quindi a meno di clamorose battute d’arresto quest’anno supereranno quota 100 ma chi riuscirà a farlo per primo? A Federer basterebbe, oltre a far bene a Brisbane, mettere le mani sul tanto desiderato 18esimo Slam in Australia. Gli Australian Open infatti prevedono una prima moneta da 3,75 milioni di dollari americani ma tra Roger e quest’ulteriore primato c’è ancora una volta Djokovic.

 

 

L'autore: Stelio Pagnotta

Classe 1988, laureato in giurisprudenza ho frequentato un master in management della comunicazione pubblica. Scrivo per diletto,amo lo sport, concilio queste due passioni collaborando con la sezione sportiva del termometro politico.
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