Rassegna stampa politica: prime pagine 9 settembre 2015
Rassegna stampa politica di mercoledì 9 settembre 2015. Il tema dell’immigrazione è ancora in apertura sulle prime pagine dei principali giornali italiani. Libero discute la bontà della Merkel: “E la chiamano l’Angela degli immigrati. La Merkel caccia 95mila profughi. La Germania ha annunciato l’intenzione di accogliere dalla Siria i 500mila lavoratori di cui ha bisogno. Ma nessuno dice che contestualmente ha deciso di espellere tutti i balcanici che a ieri godevano di protezione: poco qualificati”. Il Messaggero svela i dettagli del Piano Ue sull’immigrazione: “Migranti, costi via dal deficit. Ogni Paese potrà detrarre dal proprio bilancio le spese sostenute per l’accoglienza”. Con l’arrivo dei migranti, spiega l’Unità, l’Europa non “invecchierà”.
Il Giornale si occupa del caos matrimoni: “L’Europa ci ordina: subito quelli gay. Chi rischia il divorzio è il governo. Il Papa, dopo tre secoli di rigore, vara gli annullamenti veloci e gratis”.
L’apertura di Renzi alla minoranza Pd sulle riforme è la notizia in prima pagina di Repubblica. Il Fatto Quotidiano fa un elenco dei consiglieri che con la nuova riforma elettorale andranno ad occupare gli scranni del Senato: “I mostri del nuovo Senato. La classe politica più malfamata – quella delle Regioni – prepara la marcia su Roma”.