Rifiuti Livorno, Nogarin silura l’assessore all’Ambiente

Pubblicato il 1 Dicembre 2015 alle 16:18 Autore: Redazione
Reddito di cittadinanza: scontro Romano-Nogarin in diretta

Rifiuti Livorno e Aamps. Il sindaco Nogarin interviene a 24Mattino su Radio 24 per fare chiarezza sulla questione: “I lavoratori sono in agitazione permanente, non in sciopero, ma nessuno esce a fare il servizio e la città è sottosopra. Il garante dello sciopero dovrebbe dire qualcosa, altrimenti ognuno fa ciò che vuole”. E continua: “Io sono a tutela delle forme di lotta, ma devono rimanere all’interno di un percorso. Credo che i lavoratori siano strumentalizzati, perché noi non vogliamo né privatizzare l’azienda, né svenderla, perché la consideriamo un gioiellino. I debiti sono stati accumulati per inefficienza, ma i lavoratori sono straordinari”.

nogarin_livorno_azienda_rifiuti_m5s

Sul concordato preventivo richiesto per l’azienda dei rifiuti livornese Aamps il sindaco della città commenta: “L’Aamps ha 42 milioni di euro di debiti e per questo abbiamo aderito al concordato preventivo che permette, attraverso l’inserimento all’interno della struttura aziendale di un commissario nominato dal tribunale, di iniziare un percorso di ristrutturazione del debito.”

E sul tema di una eventuale privatizzazione dell’Aamps, il sindaco risponde in maniera negativa: “No, la privatizzazione è il contrario della nostra linea politica. L’azienda è nelle condizioni rimettersi in bonis attraverso un piano industriale nel giro di due anni. Ma servono degli interventi importanti nella struttura, perché non è possibile che in questa azienda ci siano tre dirigenti per ogni operaio. Addirittura nella Aamps hanno inventato la figura del super quadro che non esiste in nessuna parte d’Italia”.

Nogarin risponde infine alle critiche mosse dal Pd nei suoi confronti:  “Il senatore Esposito dice che il M5S non è in grado di governare a Livorno? Non mi sembra che il Pd sia stato capace. È stato proprio il Pd, insieme ai sindacati, a generare questi 42 milioni di euro di debito. Quindi è inutile che ora facciano le vergini con le mani pulite, altrimenti si finisce come al solito che i debiti li devono pagare i cittadini”.

Nogarin sfiducia l’assessore all’ambiente

Il caos rifiuti fa cadere la prima testa. Si tratta dell’assessore all’Ambiente Giovanni Gordiani sfiduciato dal sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5S). Tra i due amministratori esiste una diversità di vedute circa il destino dell’Aamps, l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti, oberata da 42 milioni di debiti. “Le dichiarazioni rilasciate dall’assessore ieri sera – ha dichiarato il sindaco – hanno evidentemente precluso ogni ulteriore possibilità di portare avanti quel confronto che insieme avevamo deciso di avviare non più di due settimane fa”. Le relative deleghe sono state immediatamente assunte ad interim dal sindaco in ciò assicurando il regolare presidio dell’attività politico amministrativa.

L'autore: Redazione

Redazione del Termometro Politico. Questo profilo contiene articoli "corali", scritti dalla nostra redazione, oppure prodotti da giornalisti ed esperti ospiti sulle pagine del Termometro.
Tutti gli articoli di Redazione →