Castelli (M5S) denuncia: “Danneggiato il camper del #VinciamoNoi Tour”

Pubblicato il 23 Maggio 2014 alle 14:55 Autore: Carmela Adinolfi
vinciamo noi tour

Danneggiato il camper del #VinciamoNoi Tour del Movimento Cinque Stelle a Rapallo, in Liguria. A darne notizia, pochi giorni fa, è la deputata del M5s, Laura Castelli. Sul suo profilo Facebook la militante pentastellata ha raccontato la dinamica di quanto accaduto. “Hanno danneggiato volontariamente il camper del #VinciamoNoi Tour in Liguria” ha scritto la Castelli. “Terminato l’incontro coi cittadini a Rapallo, roccaforte ligure del PD, seguiamo l’intervista di Beppe mangiando una pizza – si legge nel post – uscendo dalla pizzeria troviamo una brutta sorpresa: qualcuno ha distrutto lo specchio retrovisore del camper prendendolo a calci” prosegue la deputata del Movimento. “È il segno che facciamo paura, questa settimana é decisiva. Siamo sulla strada giusta, o Noi o Loro” aggiunge. “Fra pochi giorni #VinciamoNoi“, conclude nel post sul suo profilo. 

post camper m5s

Un’imboscata che per i grillini ha il sapore della ripicca in piena campagna elettorale e che si aggiunge ad un altro danneggiamento subito due giorni fa dal camper dei Cinquestelle. L’episodio è accaduto a Roma, dove il Movimento sta organizzando il comizio conclusivo di Beppe Grillo, stasera a Piazza San Giovanni. “Qualcuno ha vandalizzato il camper del magnifico Gruppo Eventi del Movimento Cinque Stelle di Roma” si legge nel post sulla pagina Fb dei deputati del movimento. I danni, subiti in diversi episodi, dai mezzi con cui Grillo e i suoi candidati stanno girando in lungo e largo la penisola per le elezioni europee, vanno ad aggiungersi ad altri atti vandalici di cui hanno dato notizia gli stessi attivisti grillini: l’incendio, alcuni giorni fa, presso la sede del M5s a Giugliano, in Campania, e  le percosse denunciate da un attivista fiorentino mentre faceva volantinaggio, prima del comizio del leader pentastellato a Firenze lo scorso mercoledì.  Aggressioni e atti violenti che hanno interessano, nei mesi scorsi, anche il Partito Democratico, così come riporta ancora la deputata Castelli in un altro post su Facebook: “Imbrattata la sede del Pd di Torino – si legge nel testo – possibile che questo PD non si chieda il perché?” conclude. Nelle scorse settimane, ad esempio, imbrattate anche le sedi fiorentine del Pd, Forza Italia e M5s. Attivi vandalici, dunque, che interessano i maggiori partiti di entrambi gli schieramenti politici. Segno tangibile di una campagna elettorale spesso sopra le righe, a partire dalle dichiarazioni degli stessi leader.

Carmela Adinolfi

L'autore: Carmela Adinolfi

Classe '89. Una laurea triennale in comunicazione e una specializzazione in Semiotica all'Alma Mater Studiorum. Da Salerno a Perugia, passando per Bologna. Esperta in comunicazione politica, ha approfondito l'ascesa al potere di Matteo Renzi. Interessi: dal marketing alla comunicazione politica fino alle nuove forme di giornalismo digitale. Scrive per Termometro Politico e si allena per diventare giornalista.
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