Sfiducia Boschi, la Camera respinge la mozione

Pubblicato il 18 Dicembre 2015 alle 11:22 Autore: Giuseppe Spadaro
Sfiducia Boschi, Banca Etruria, conflitto di interessi, il ministro Maria Elena Boschi vestita di nero durante un suo intervento alla Camera

La Camera, con 129 voti favorevoli e 373 contrari, ha respinto la mozione di sfiducia nei confronti della Ministra per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi.  “Mi pare del tutto evidente che si sia trattato di un clamoroso boomerang per il Movimento 5 stelle” ha affermato il premier Matteo Renzi.

Sfiducia Boschi, intervento ministro

Il ministro “Volete indebolire il governo? Lasciate perdere”. Ha chiuso cosi il suo intervento alla Camera il ministro per le riforme Maria Elena Boschi accusata dalle opposizioni di conflitto di interessi sulla mozione di sfiducia presentata contro di lei. “La realtà dei fatti è molto più forte del qualunquismo, della demagogia e del populismo che dice che alcuni non sono uguali davanti alla legge. Nella nostra Italia siamo tutti uguali davanti alla legge e questo è dimostrato. Auguro a tutti voi di giudicare i fatti, che sono più forti della demagogia. A chi pensa così di indebolire il governo, dico: lasciate perdere”.

“Il Governo – ha detto mostrando sicurezza la Boschi – è attrezzato per respingere attacchi e portare avanti la nostra azione. Non ci fermeranno le bugie, ma andremo avanti per dare all’Italia una nuova opportunità”.

A proposito della sua famiglia ha spiegato: “Sono la prima nella famiglia Boschi a essersi laureata, ricordo la gioia e la commozione di mio padre. Noi figli sappiamo cosa ha fatto per farci studiare, lui figlio di contadini che per andare a studiare faceva chilometri e 40 minuti di treno”. “Questa è la storia semplice, umile e forte della mia famiglia, non quella delle maldicenze e delle meschinità che sono state scritte”.

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Sfiducia Boschi, Ministro: “Non abbiamo plusvalenze”

“Si cerca con malizia di sostenere che il decreto del governo abbia favorito me e la mia famiglia. Nè io, nè la mia famiglia – ha spiega in Aula il ministro Boschi – abbiamo acquistato o venduto azioni da quando io sono stata al governo, nessun plusvalore può essere stato realizzato. Ma siccome non voglio che ci siano dubbi in questa Aula, proviamo ad immaginare che ci siano state azioni”. “Prima del decreto il valore era sceso causando una minusvalenza. A seguito del decreto c’è stato un rialzo titoli che ha ridotto di 369 euro la minusvalenza. Ammesso che avessi venduto azioni, ma non lo ho fatto, il grande conflitto di interesse di cui stiamo parlando al paese sono 369 euro. Analogo ragionamento vale per il pacchetto azionario della mia famiglia: ci sarebbe stato un conflitto di interessi per 2300 euro”.

Fitto: Conservatori e Riformisti voteranno no a mozione sfiducia Boschi

“Come preannunciato, i nostri parlamentari hanno confermato e aggravato le nostre critiche al Governo (rivendicando punto per punto le nostre proposte) , ma – per principi di garantismo che non possono essere intermittenti – voteranno contro la mozione di sfiducia individuale”. Così Raffaele Fitto Conservatori e Riformisti. “Serve una polemica durissima (noi abbiamo avanzato proposte concrete da tempi non sospetti) verso il Governo Renzi per i suoi errori di gestione in Europa sulla vicenda banche. Ma non una scivolata giustizialista”.

Di Battista del M5S picchia duro contro Boschi

“I partiti sono diventati come le banche, gestiscono i nostri soldi: partiti e banche sono la stessa cosa e come le banche piazzano titoli tossici anche i partiti piazzano provvedimenti tossici”. È un passaggio dell’intervento del deputato del M5S Alessandro Di Battista sul voto alla mozione di sfiducia individuale al ministro delle Riforme Maria Elena Boschi. “Pensate che il punto di valore siano le azioni? Il punto è semplice: il governo Renzi e prima il governo Letta ha favorito o meno gli interessi delle banche? La risposta è sì”. Sempre Di Battista nel suo intervento: “Il dottor Boschi è stato nominato vice presidente un mese dopo che la figlia è diventata ministro pensate di prendere in giro il Paese con il vostro doppiogiochismo”.

Carbone polemizza con Di Battista a difesa di Boschi

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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