Capodanno: chi va a letto prima?

Pubblicato il 31 Dicembre 2015 alle 12:35 Autore: Guglielmo Sano
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Capodanno: tutto il mondo festeggia l’inizio del nuovo anno ma in ogni paese si attende lo scattare della mezzanotte con uno spirito diverso. La Jawbone, nota casa di produzione di “fitness trackers”, basandosi sui dati (31 dicembre 2014) dei propri utenti, ha elaborato una mappa che mostra  chi va a letto presto e chi invece fa festa fino a tardi. Secondo le statistiche (anonime e in forma aggregata) inviate da centinaia di migliaia di “bracciali” in grado di segnalare le funzioni vitali basilari, ritmi del sonno compresi, di chi li indossa, la Jawbone consiglia a chi vuole festeggiare la vigilia di Capodanno di recarsi in Europa o Sudamerica. La maggior parte delle città di questi due continenti, infatti, resterà “sveglia” fino alla mattinata dell’1 gennaio. Bonus per Argentina, Cile e Brasile dove la vigilia del primo dell’anno si può passare in spiaggia visto che da quelle parti è estate.

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Capodanno: chi va prima a letto?

In Russia, la vigilia del primo dell’anno è una “super-festa”: durante il periodo sovietico il Natale era stato cancellato ma le sue tradizioni erano troppo forti da dimenticare, dunque, “Padre Inverno” (in pratica, Babbo Natale), scambio di regali e albero (“albero del nuovo anno”) traslocarono dal 25 dicembre al 31 gennaio. Russia, insieme a Ucraina e Romania, sono decisamente i paesi in cui si va a letto più tardi aspettando il nuovo anno. Al contrario, vanno a letto prima di tutti Cina e Israele: anche se festeggiano insieme a tutto il mondo alla mezzanotte del 31 dicembre, i due paesi hanno un sistema diverso di conteggio degli anni – quindi festeggiano in altri giorni – per motivazioni religioso-culturali. A differenza di quanto si potrebbe pensare, d’altra parte, anche gli Usa non sono poi così entusiasti dei festeggiamenti prolungati in occasione della “New Year’s Eve”: il 30% degli americani si addormenta entro la mezzanotte. A fare eccezione solo New York e Miami – forse c’è una spiegazione per Los Angeles che aspetta con trepidazione la Rose Parade che si svolge la mattina del primo dell’anno.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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