La mappa dei Paesi che hanno un’ambasciata in Corea del Nord

Pubblicato il 1 Giugno 2016 alle 13:10 Autore: Emanuele Vena
Mappa Ambasciate in Corea del Nord

La mappa dei Paesi che hanno un’ambasciata in Corea del Nord

Non è un vero e proprio isolamento diplomatico, ma poco ci manca. E’ quello relativo alla Corea del Nord, Paese guidato dal dittatore Kim Jong-un, inviso a gran parte dei Paesi della Terra. Ma appunto: quali? A dircelo è una mappa illustrata, che rivela un mondo diviso sostanzialmente in due parti: quella del “gelo diplomatico”, rappresentata dall’Occidente (ma anche da Oceania e gran parte di Sud America ed Africa), e quella dell’apertura, che interessa principalmente l’Asia.

Quali sono quindi i Paesi più sviluppati che hanno un’ambasciata a Pyongyang? Se ci limitiamo ai membri del cosiddetto G7, il computo si limita sostanzialmente a due: Regno Unito e Germania. Sono gli unici 2 Stati che – insieme alla Svezia, che funge da “intermediario” anche per Canada, Australia e Stati Uniti – all’interno del cosiddetto blocco occidentale maggiormente industrializzato hanno una sede diplomatica nel Paese. Ad essi vanno aggiunte anche Repubblica Ceca, Romania, Bulgaria e Polonia, unici altri esponenti UE ad avere un’ambasciata sul suolo nordcoreano.

Mappa Ambasciate in Corea del Nord

La mappa dei Paesi che hanno un’ambasciata in Corea del Nord

Il numero complessivo di Paesi con ambasciate a Pyongyang è di 24. Quali sono gli altri e dove si trovano? Come già anticipato, principalmente in Asia, rappresentata in terra nordcoreana – in ordine alfabetico – da Cambogia, Cina, India, Indonesia, Iran, Laos, Malesia, Mongolia, Pakistan, Siria e Vietnam, a cui va aggiunta anche la rappresentanza diplomatica palestinese. Nessuna sede invece per i Paesi dell’area immediatamente ad est del Mar Caspio e quelli della zona del Caucaso.

Se invece si estende il discorso ai cosiddetti BRICS – quelle che negli ultimi anni sono state considerate le maggiori economie emergenti – oltre alle già menzionate India e Cina vanno aggiunte la Russia e soprattutto il Brasile, unico Paese americano (insieme a Cuba) ad avere un’ambasciata sul suolo nordcoreano. Due sono anche le rappresentanze per l’Africa: Egitto e Nigeria.

Anche la Svizzera è nel Paese guidato da Kim, sebbene la sua presenza si limiti ad un “Ufficio di Cooperazione” e non ad una vera e propria ambasciata. Russia e Cina, inoltre, hanno anche un consolato generale con sede a Chongjin, città portuale situata sulla costa nord-orientale del Paese.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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