Analisi del voto: due settimane per capire davvero chi ha vinto…tutto rinviato ai ballottaggi

Pubblicato il 6 Giugno 2016 alle 20:17 Autore: Giuseppe Spadaro
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Primo turno e ballottaggi. All’indomani del voto amministrativo del 5 Giugno 2016, come sempre succede, si sprecano le analisi del voto e continuano all’infinito le discussioni su ciò che poteva essere e non è stato. A Roma come a Milano. A Napoli piuttosto che a Torino. Di sicuro il primo turno ha messo in luce elementi di rilievo e offerto spunti di riflessioni utili a tutte le coalizioni e a tutte le forze politiche. A ben pensarci sono elementi non del tutto inaspettati o non sempre nuovissimi. Ad esempio del centrodestra si continua a dire che unito è ancora competitivo mentre quando si divide, come è successo a Roma, non è della partita. Il M5S ha di che festeggiare soprattutto per l’affermazione netta delle candidate nelle sfide di Roma e Torino. Proprio nel capoluogo piemontese l’effetto sorpresa è stato ancora più forte visto che costringerà il sindaco uscente del Pd Piero Fassino a confrontarsi  (pur con un distacco di partenza di 10%) con lei al secondo turno.

Ballottaggio Roma, uno scenario pro Pd

Renzi commentando l’esito del voto ha spiegato di non essere soddisfatto al 100% ma ha anche smontato le prime letture troppo negative per il Pd. In particolare ha puntato l’indice sul cattivo risultato di Napoli dove la candidata Valeria Valente è arrivata terza. Il segretario anticipato la volontà di commissariare il partito a Napoli. Allo stesso tempo ha fatto i complimenti alla performance del candidato di Roma Roberto Giachetti. Ed è su Roma che il Pd punta tutto. Infatti se al secondo turno il centrosinistra riuscisse a ribaltare l’esito del primo turno si potrà certamente parlare di una grande impresa del Pd. E l’effetto rimonta avrebbe la meglio, nelle analisi del voto, su tutto il resto. Anche nel caso in cui Sala uscisse sconfitto dalla sfida contro l’agguerritissimo candidato del centrodestra Parisi.

Nel M5S brillano le stelle Raggi a Roma e Appendino a Torino

Lo stesso ragionamento vale per il MoVimento 5 Stelle. Nel caso di vittoria di Virginia Raggi a Roma la data del 19 Giugno 2016 entrerebbe negli annali del MoVimento. C’è da considerare la seconda partita che si è aperta a Torino. Chiara Appendino, dal profilo distante dallo stereotipo del candidato pentastellato, darà filo da torcere a Piero Fassino. E se il M5S conquistasse, oltre Roma, anche Torino sarebbe un evento politico di portata eccezionale.

Il centrodestra resta in partita grazie a Milano

Milano e Napoli sono le città in cui il centrodestra è ancora in corsa ai ballottaggi. Ma è Milano che attira maggiormente l’attenzione. Per vari motivi: a Milano il distacco dal centrosinistra è inferiore alla differenza tra Lettieri e De Magistris a Napoli. Inoltre a Milano c’è ancora un centrodestra unito nelle sue tre componenti nazionali (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia) a cui si aggiunge l’ala moderata alleata ed al Governo con Matteo Renzi. La vittoria di Stefano Parisi potrebbe rappresentare l”iniezione di fiducia per una nuova ripartenza e sarebbe certamente di grande aiuto per superare le divisioni che hanno contraddistinto la sfida di Roma con la doppia candidatura di Meloni e Marchini.

Napoli, caso a parte

Luigi De Magistris ha catalizzato un voto di protesta verso i partiti tradizionali e contro il Governo. Aver ingaggiato un duello frontale col premier e con l’esecutivo lo ha certamente premiato. Ma dietro il suo successo vi è una costruzione certosina delle liste a suo supporto e la capacità di sottrarsi allo schema tripolare che domina il Paese dalle elezioni politiche del 2013.

 

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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