Mappe europee, quanti vivono in appartamento nel continente?

Pubblicato il 4 Aprile 2017 alle 14:08 Autore: Gianni Balduzzi
mappe europee, mappa colorata d'Europa

Mappe europee, quanti vivono in appartamento nel continente?

Si sa, lo vediamo dai film e da centinaia di serie TV, agli americani piacciono le case unifamiliari. Villette spesso tutte uguali l’una all’altra in quartieri tranquilli dell’enorme spazio suburbano che circonda le grandi città.

Ma come è invece il panorama nel vecchio continente? Ce lo racconta, con una mappa, Amazing Maps, che ci mostra in quale percentuale gli abitanti dei vari Paesi preferiscono vivere in un appartamento. Piuttosto che, appunto, in una casa mono-familiare.

Le differenze hanno certamente ragioni economiche, ma non solo.

Infatti c’entra anche la cultura, più aperta alla condivisione, come nel Sud Europa, o più attenta alla privacy.

Non sembra c’entrare lo spazio: i Paesi più densamente popolato sono quelli che preferiscono le abitazioni mono-familiari, per esempio.

Ma vediamo i dati

Mappe europee, in Spagna e Paesi Baltici la massima proporzione di coloro che vivono in appartamento

E’ la Spagna il Pese in cui il maggior numero di persone, in proporzione, vive in appartamento, il 66,5%, seguita dalla Lettonia, al 65,1% e poi Estonia e Lituania, poi un altro Paese mediterraneo, la Grecia, al 56,9%.

I Paesi Baltici appartenevano all’URSS, dove lo standard era la costruzione di enormi blocchi abitativi allo scopo di dare a tutti un tetto. Così anche in altri Paesi dell’Est come Repubblica Ceca e Slovacchia, dove infatti si supera il 50%.

In Spagna c’è stata una emigrazione nelle grandi città che ha portato negli anni ’80-2000 a un boom immobiliare che si è tradotto in economici appartamenti nei sobborghi. Qualcosa di simile, in misura minore, è avvenuto anche in Italia, dove infatti la proporzione di abitanti negli appartamenti è del 50,8%. Soprattutto se si considerano le metropoli.

Non è così in provincia, dove le villette monofamiliari sono più frequenti. Come accade in parte della Germania, e ancora di più in Francia, dove la campagna e i piccoli centri hanno la loro importanza. Qui solo il 31,2% abita in appartamento. Meno ancora in Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito e Irlanda, dove sono solo il 7%.

Qui conta quindi la natura più rurale del Paese (è il caso di Ungheria, Romania, e anche Irlanda, appunto). O anche il precoce sviluppo economico, avvenuto già nell’Ottocento, quando quasi tutti avevano un tetto. Ed era un tetto di una casa uni-familiare in quei Paesi.

E poi, ancora, certamente la cultura individualista.

mappe europee, mappa colorata d'Europa

L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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