Bonus bebè 2018: Isee va rinnovato entro dicembre – guida

Pubblicato il 23 Novembre 2017 alle 13:02 Autore: Daniele Sforza
Bonus Bebè: DSU per Isee 2017 entro dicembre, guida

Bonus bebè 2018: Isee va rinnovato entro dicembre – guida.

Il rinnovo del Bonus Bebè negli anni futuri potrebbe diventare presto realtà. In attesa di conferme e dell’ufficialità di tale proroga, l’Inps ha diffuso una comunicazione importante. Dopo un controllo relativo all’erogazione della prestazione, infatti, l’istituto previdenziale ha evidenziato una mancata presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per il rilascio dell’Isee per il 2017. La mancanza è significativa perché riguarda molti soggetti aventi diritto alla prestazione nei 2 anni precedenti. Questa mancanza ha quindi avuto come conseguenza la sospensione dei pagamenti per l’anno 2017. Lo scorso 10 novembre, l’Inps ha comunicato le modalità operative da effettuare per riattivare l’erogazione mensile della prestazione.

Bonus Bebè: come riattivare l’erogazione

Nel suo comunicato, l’Inps spiega come riattivare l’erogazione delle prestazioni mensili relative al Bonus Bebè. “Gli utenti che avevano in pagamento l’assegno nel 2016 dovranno presentare la DSU per l’anno in corso entro e non oltre il prossimo 31 dicembre 2017”. Questo, restando ferma ovviamente la permanenza dei requisiti di legge. Tra questi la “sussistenza di un Isee in corso di validità nei singoli anni di concessione del beneficio”. Da qui la verifica annuale dell’Isee e, di conseguenza, la necessità di inviare la DSU entro la fine di quest’anno.

Infatti, qualora non si provveda alla presentazione della DSU, le mensilità del 2017 saranno definitivamente perse. E inoltre decadrà anche la domanda di presentazione degli anni precedenti. Pertanto, per riavere accesso al Bonus Bebè in questa eventualità, bisognerà presentare una nuova domanda per il 2018. Ma il recupero delle mensilità 2017 non potrà essere effettuato.

Bonus Bebè: casistiche

Per spiegare meglio quanto riportato, l’Inps ha pubblicato anche due esempi di casistiche.

  • Presentazione DSU entro 31 dicembre 2017: riattivazione della domanda sospesa. Recupero delle mensilità perse. Ripresa dell’erogazione mensile.
  • Presentazione DSU non presentata entro la scadenza: irrecuperabilità delle mensilità 2017. Decadenza della domanda precedente. Necessità di presentare una nuova domanda nel 2018 per attivare nuovamente l’erogazione mensile, esclusivamente per il 2018.

Inoltre, l’Inps ha chiarito che generalmente le DSU hanno validità fino al 15 gennaio dell’anno successivo alla presentazione. Di conseguenza, solitamente nell’anno di nascita o adozione del figlio, “è necessario che il beneficiario dell’assegno rinnovi la DSU” per la verifica annuale Isee. Questo per ogni anno in cui spetta il beneficio. Da qui l’invito a presentare la nuova DSU per il 2018 dal 1° gennaio, in modo tale da semplificare le verifiche del caso. E impedire una nuova sospensione dell’erogazione.

Bonus Bebè 2018: ultime notizie

Il Bonus Bebè potrebbe tornare nella nuova Legge di Bilancio. A fare pressione è in particolar modo Alternativa Popolare, che spinge per una reintroduzione del bonus, in scadenza il 31 dicembre 2017. La proroga, al momento, dovrebbe essere solo per il prossimo anno, nonostante non si abbiano ancora notizie ufficiali sulla tempistica di prolungamento. Certo è che il Bonus Bebè, inizialmente, non era considerato una priorità per la nuova Manovra. Tuttavia, i centristi lo hanno riportato sul tavolo di discussione, inserendolo in un pacchetto famiglia contenente un’altra importante misura. Quella relativa all’innalzamento della soglia di reddito relativa agli sgravi fiscali per genitori con figli a carico, che attualmente staziona da più di 20 anni su 2.840 euro.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →