Concorso dirigente scolastico: bando, domanda e prove. La guida

Pubblicato il 27 Novembre 2017 alle 14:27 Autore: Guglielmo Sano
concorso dirigente scolastico

Concorso dirigente scolastico: bando, domanda e prove. La guida

Pubblicato il bando per il concorso che mette in palio 2.425 posti da dirigente scolastico. Il numero corrisponde ai posti da preside vacanti quest’anno, al netto dei pensionamenti negli anni scolastici dal 2018/19 al 2020/21; vengono considerati anche i posti che verranno coperti tramite le graduatorie esistenti e i posti nelle scuola sottodimensionate che quindi non possono avere un dirigente titolare.

concorso dirigente scolastico

Tra i requisiti necessari per accedere al concorso, innanzitutto, l’aver prestato almeno 5 anni di servizio nelle istituzioni scolastiche. Per il computo di tale periodo è possibile inserire anche gli anni di precariato. Poi l’essere stati assunti a tempo indeterminato in parallelo all’aver superato l’anno di prova. È chiaro che bisogna essere in possesso di una laurea magistrale o titolo equivalente.

Concorso dirigente scolastico: bando, domanda e prove. La guida

Le domande di partecipazione potranno essere inoltrate dalle ore 9 del 29 novembre alle ore 14 del giorno 29 dicembre. Le richieste dovranno essere compilate attraverso la piattaforma online del Miur che già nei prossimi giorni metterà a disposizione degli interessati un’apposita sezione sul proprio sito.

Sono previste, oltre a una prova pre-selettiva, uno scritto e un orale prima di un corso di formazione; motivo per cui la selezione è stata definita “corso-concorso”. La prova pre-selettiva si farà solo se il numero dei candidati sarà tre volte superiore al numero di posti banditi; sarà unica a livello nazionale, come le altre prove, e consisterà nello svolgimento via terminale di 100 quesiti su materie legate al ruolo di dirigente.

Per superare la prova scritta bisognerà rispondere a 5 quesiti a risposta aperta su materie di normativa, gestione, programmazione della scuola. Poi anche 2 quesiti a risposta chiusa in lingua straniera. All’orale si chiederà a chi ha conseguito un punteggio maggiore di 70/100 di risolvere un caso pratico; inoltre, verranno accertate le conoscenze informatiche e di una lingua straniera dei candidati.

Una volta superate le prove, previo esame dei titoli, verrà stilata una graduatoria che decreterà l’accesso al corso di formazione. Si articolerà in 2 mesi di lezioni e 4 di tirocinio. Ultimo step, una prova scritta e una orale che permetterà di stilare la graduatoria finale.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
Tutti gli articoli di Guglielmo Sano →