Concorso Banca d’Italia 2018: posti, requisiti e bando in pdf

Pubblicato il 11 Gennaio 2018 alle 10:25 Autore: Daniele Sforza
Concorso Banca d'Italia 2018: bando in pdf, requisiti

Concorso Banca d’Italia 2018: posti, requisiti e bando in pdf.

Il 2018 sarà un anno ricco di opportunità per il lavoro pubblico. Infatti, tra queste spicca il concorso Banca d’Italia, il cui bando è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Questo bando è finalizzato all’assunzione di 76 esperti in materie economiche e giuridiche. E si suddivide in 6 concorsi. Non ci resta quindi che analizzare il bando integrale. Andando a scoprire il numero e la tipologia dei posti messi a disposizione; nonché i requisiti richiesti e le modalità di svolgimento del concorso stesso. Naturalmente, per avere accesso a tutte le informazioni, potete consultare il bando in pdf scaricabile o stampabile.

Concorso Banca d’Italia 2018: posti e profili ricercati

Dunque, il concorso Banca d’Italia 2018 prevede l’assunzione di 76 figure esperte in materie giuridiche, economiche e statistiche. Più nel dettaglio i profili richiesti sono i seguenti.

  • 18 esperti con orientamento nelle discipline economico-aziendale (A). Per tali figure è previsto l’orientamento alle attività di vigilanza sul sistema bancario e finanziario; nonché di risoluzione e gestione delle crisi; inoltre saranno destinati ad attività di prevenzione del riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
  • 10 esperti con orientamento nelle discipline economico-finanziarie (B). Per tali figure è previsto l’orientamento alle attività collegate ai mercati, sistemi di pagamento e attuazione politica monetaria.
  • 17 esperti con orientamento nelle discipline giuridiche (C).
  • 15 esperti con orientamento nelle discipline giuridiche (D). Tali figure corrisponderanno alle esigenze delle Segreterie tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario; nonché della struttura centrale di coordinamento.
  • 10 esperti con orientamento nelle discipline statistiche (E).
  • 6 esperti con orientamento nelle discipline economico-politiche (F). Infine, tali figure saranno destinate alle unità di Analisi e ricerca economica territoriale della rete delle filiali. Inoltre, si specifica che sarà necessaria la stabilità nella residenza nella quale si sarà destinati. Ciò a causa delle caratteristiche del lavoro e della formazione connessa.

Concorso Banca d’Italia 2018: requisiti richiesti

Per accedere al concorso Banca d’Italia bisognerà rispettare alcuni requisiti specifici. Infatti, tra questi spiccano titoli di laurea in possesso; caratteristiche anagrafiche; comportamentali e linguistiche. Dunque, nell’ordine:

  • Possesso laurea magistrale/specialistica (voto 105/110) in una delle seguenti materie:
    • Scienze economico-aziendali;
    • Finanza;
    • Scienze dell’economia;
    • Statistica economica, finanziaria e attuariale;
    • Scienze statistiche;
    • Scienze statistiche attuariali e finanziarie;
    • Ingegneria gestionale;
    • Matematica;
    • Fisica;
    • Giurisprudenza;
    • Relazioni internazionali;
    • Scienze della politica.
  • Oppure, Laurea di vecchio ordinamento, con punteggio sempre 105/110, in una delle seguenti materie.
    • Economia e commercio;
    • Economia politica;
    • Matematica;
    • Scienze internazionali e diplomatiche;
    • Statistica;
    • Fisica;
    • Scienze strategiche;
    • Giurisprudenza;
    • Scienze politiche;
    • Scienze dell’amministrazione;
  • Età non inferiore a 18 anni.
  • Cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea.
  • Idoneità fisica alle mansioni.
  • Godere dei diritti civili e politici.
  • Non aver tenuto comportamenti non compatibili con le mansioni che saranno svolte nell’Istituto.
  • Conoscenza adeguata della lingua italiana.

Concorso Banca d’Italia 2018: domanda, scadenza e presentazione

Ovviamente, c’è una scadenza per presentare la domanda di accesso al concorso Banca d’Italia 2018. Ovvero, il giorno lunedì 5 febbraio alle ore 16. Inoltre, si precisa che la presentazione sarà esclusivamente telematica. Infatti, questa potrà essere effettuata sull’app disponibile sul sito internet della Banca d’Italia. Pertanto, altre forme di invio della domanda non saranno ammesse. Quindi, nella domanda gli aspiranti candidati dovranno inserire un indirizzo di posta elettronica. Infatti, su questa potranno ricevere le informazioni ufficiali da parte di Banca d’Italia. Invece, le informazioni di pubblico dominio saranno pubblicate sul sito dell’istituto.

Per quanto riguarda la partecipazione al concorso, ne è ammessa solo una a quelli sopra elencati. Inoltre, una volta inviata la domanda, i nomi dei candidati che saranno ammessi alla prima prova saranno pubblicati sul sito web della Banca d’Italia. Quando? Almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova stessa.

Per quanto riguarda i candidati che si trovano in condizioni di disabilità o altro disagio fisico, questi dovranno compilare il Quadro A presente sull’applicazione. Quindi, la verifica opportuna sarà effettuata dai medici della Banca d’Italia. Invece, i candidati con invalidità di almeno l’80% dovranno compilare il Quadro B dell’app. Nonché presentare opportuna documentazione ai medici autorizzati della Banca.

Concorso Banca d’Italia 2018: test preselettivo

Inoltre, qualora il numero delle domande per l’accesso a ciascuno dei 6 concorsi dovesse superare le 2.500 unità, la Banca d’Italia organizzerà un apposito test preselettivo. Che verterà prevalentemente su due temi. Il primo sulle materie previste per la prova scritta, con un punteggio massimo totalizzabile di 65 punti; il secondo sulle conoscenze della lingua inglese, con un punteggio massimo di 35 punti.

Alla fine del test preselettivo sarà convocato alla prova scritta un numero specifico per ogni concorso; che viene così delineato.

  • Concorso A: 360 candidati;
  • B: 200;
  • C: 340;
  • D: 300;
  • E: 200;
  • F: 120.

Inoltre, come specifica il bando, saranno chiamati anche gli eventuali ex aequo nell’ultima posizione utile.

Concorso Banca d’Italia 2018: prove

Quindi, la prova scritta per ciascun concorso consisterà in quattro quesiti a risposta sintetica. Nonché una prova in lingua inglese. Pertanto, la prova orale verterà sulle materie della prova scritta e su altri temi inerenti. Infine, ci sarà anche una conversazione in lingua inglese. Ecco le materie oggetto d’esame per quanto riguarda ogni specifico concorso.

Concorso Prova scritta Prova orale
A Economia degli intermediari e dei mercati finanziari; Contabilità e bilancio; Economia e finanza aziendale. Strategia e organizzazione aziendale – Programmazione e controllo; Diritto commerciale e legislazione bancaria, finanziaria e antiriciclaggio.
B Politica monetaria, mercati e intermediari; Metodi quantitativi per la gestione dei portafogli finanziari, la valutazione dei rischi e la misurazione della performance; Legislazione europea – Diritto degli intermediari e dei mercati. Microeconomia; Macroeconomia.
C Diritto privato (civile e commerciale); Diritto amministrativo; Legislazione bancaria, finanziaria e antiriciclaggio. Diritto del lavoro; Sistema di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; Diritto dell’Unione Europea.
D Legislazione bancaria e finanziaria; Diritto privato (civile e commerciale); E amministrativo. Diritto processuale civile.
E Statistica e probabilità; Econometria; Metodi di campionamento. Microeconomia; Macroeconomia; Metodi quantitativi per la valutazione e misurazione dei rischi.
F Metodi empirici per l’analisi economica; Microeconomia; Macroeconomia. Assetti istituzionali; Economia applicata all’analisi territoriale.

Infine, si segnala che durante la prova orale si potrà discutere anche dell’argomento della tesi di laurea; nonché delle eventuali esperienze lavorative maturate.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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