Rinnovo contratto sanità: nuova bozza dell’Aran, oggi lo sciopero

Pubblicato il 23 Febbraio 2018 alle 09:02 Autore: Daniele Sforza
Donna coperta da formiche a Napoli, in che ospedale è successo

Rinnovo contratto sanità: nuova bozza dell’Aran, oggi lo sciopero.

Ancora nessun accordo sul rinnovo contratto sanità. Piuttosto, una bozza di contratto ritenuta irricevibile. Al suo interno tanti temi, ma una scarsa chiarezza sulla componente economica; in particolare sui fondi e sugli aumenti stipendio, con l’assenza di tabelle riepilogative ed esplicative. I sindacati di categoria, messi alle strette anche dalle tempistiche di risposta fornite, hanno sbattuto il pugno e per la giornata di oggi è stato confermato lo sciopero, con 400 mila infermieri che si riuniranno a Roma, a Piazza Santi Apostoli. Così come è stato per la scuola, anche la nuova bozza di contratto del comparto sanità è stata accusata di aver messo a rischio la dignità dei lavoratori, oltre alla qualità e alla sicurezza del servizio professionale.

Rinnovo contratto sanità: le reazioni dei sindacati alla bozza

Una bozza “irricevibile”: così l’hanno definita i sindacati di categoria. Tuttavia ieri, durante la trattativa, Serena Sorrentino di Fp Cgil aveva promesso una trattativa a oltranza per arrivare alla firma il prima possibile. “Stiamo lavorando in sede Aran con le Regioni per migliorare e modificare il testo di ipotesi di Contratto Nazionale che ci è stato consegnato. Ci siamo resi disponibili a lavorare senza interruzioni per arrivare a un accordo”.

Nella bozza di parla di alcuni elementi comuni agli altri contratti. Dal riconoscimento delle unioni civili alla formazione del personale; dalla componente disciplinare al welfare integrativo; passando per la flessibilità – ma non come si aspettavano le sigle sindacali.

Per Andrea Bottega di Nursind “il testo è da rispedire al mittente. Dopo nove anni di attesa, non c’è una cifra sulla componente retributiva. Hanno tolto il valore dell’incarico organizzativo. La flessibilità è unidirezionale su precariato, straordinari e deroghe sull’orario di lavoro europeo”. Per il sindacato delle professioni infermieristiche la nuova bozza di contratto lede anche la dignità dei lavoratori. “Periodi di prova infiniti e ingiustificati in un contesto dove prevalgono contratti precari”.

Rinnovo contratto sanità: “Trattativa-farsa”

Grande rabbia anche da parte del sindacato Nursing Up. Il presidente Antonio De Palma ha giudicato la trattativa in corso “una farsa”, come riporta il Sole 24 Ore. I motivi? “Dopo nove anni di attesa ci hanno chiesto di esprimere un’opinione su un documento di 83 pagine in solamente 2 ore”. De Palma va nel dettaglio e spiega precisamente i motivi per cui la qualità del servizio lavorativo viene leso dai punti incriminati della nuova bozza. “Hanno rifiutato il diritto europeo di riposare 11 ore consecutive. Questo significa che per loro un infermiere può lavorare anche 24 ore consecutive a un tavolo operatorio. Dove la sicurezza dei pazienti? Quali conseguenza sulla qualità del lavoro?”

Il problema sta anche nel precariato e nella fuga dei lavoratori dal nostro Paese. “L’Ocse ha dichiarato che nel Sistema sanitario pubblico mancano 70 mila infermieri, ma loro non vogliono assumere. Ne abbiamo 25 mila a spasso costretti a fuggire in Germania o Inghilterra”. La chiosa è scoraggiante per l’esito di una trattativa che, almeno per il momento, non ha dato gli esiti sperati. “Nessuno vuole investire sulla salute pubblica. Questa è la sola verità”.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →