Concorso Inps 2018: prove, requisiti e materie. La guida al bando

Pubblicato il 3 Maggio 2018 alle 11:16 Autore: Daniele Sforza
Concorso Inps 2018: bando, prove e requisiti

Concorso Inps 2018: prove, requisiti e materie. La guida al bando.

Il bando del concorso Inps 2018 riservato a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’Inps (area C, posizione economica C1) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Più nello specifico nella 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 34 del 27 aprile 2018. Nel testo sono incluse tutte le informazioni principali relative al concorso. Dai requisiti da possedere per partecipare al concorso; fino alle prove da sostenere e alle materie oggetto d’esame. Ecco tutte le notizie utili nel dettaglio in questa guida riepilogativa.

Concorso Inps 2018: requisiti formativi

Per accedere al concorso Inps 2018 relativo all’assunzione di 967 funzionari e valido su tutto il territorio nazionale, bisognerà possedere determinati requisiti. Questi ultimi sono di carattere formativo, ma anche generale. Cominciamo dal primo requisito pubblicato sul bando, ovvero dai titoli formativi. Infatti si richiede una Laurea Magistrale/Specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:

  • Finanza;
  • Ingegneria gestionale;
  • Relazioni internazionali;
  • Scienze dell’Economia;
  • Scienze della politica;
  • Metodi per l’analisi valutativa die sistemi complessi;
  • Scienza delle pubbliche amministrazioni;
  • Scienze economiche per l’ambiente e la cultura;
  • Statistica economica, finanziaria e attuariale;
  • Statistica demografica e sociale;
  • Scienze economico-aziendali;
  • Scienze per la cooperazione allo sviluppo;
  • Statistica per la ricerca sperimentale;
  • Scienze statistiche attuariali e finanziarie;
  • Servizio sociale e politiche sociali;
  • Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali;
  • Sociologia e ricerca sociale;
  • Sociologia;
  • Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali;
  • Studi europei;
  • Giurisprudenza;
  • Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica.

Altrimenti viene richiesto un diploma di Laurea secondo il vecchio ordinamento che corrisponda a una delle materie sopraccitate.

Concorso Inps 2018: gli altri requisiti

Gli altri requisiti richiesti corrispondono a quelli generalmente elencati negli altri bandi di concorso. Tra questi spicca il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Ue; di non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una PA; né essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico; né infine essere stato interdetto dai pubblici uffici. Inoltre bisognerà non aver riportato condanne penali. Quindi si richiede una posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva per i nati prima del 1986; godere dei diritti civili e politici. E ovviamente l’idoneità fisica all’impiego.

Concorso Inps 2018 967 posti: come presentare la domanda

Come presentare domanda di accesso al suddetto concorso Inps? Si dovrà presentare domanda esclusivamente per via telematica; accedendo al portale tramite PIN Inps, oppure identità digitale SPID; o ancora tramite Carta Nazionale dei Servizi. Attraverso l’apposita funzione messa a disposizione sul sito dell’Istituto i candidati saranno chiamati a compilare l’apposito modulo. I termini dell’invio? Entro le ore 16 del 28 maggio 2018. Una volta inviata la domanda di partecipazione, il candidato dovrà stampare la domanda protocollata e firmarla. Quindi dovrà portarla con sé nel giorno dello svolgimento della prima prova scritta; oppure dell’eventuale prova preselettiva. I candidati portatori di handicap dovranno inviare tramite PEC (dc.risorseumane@postacert.inps.gov.it) certificazione rilasciata da SSN specificante la natura dello handicap.

Il candidato dovrà inserire nella domanda di partecipazione i seguenti dati.

  • Cognome, nome e codice fiscale;
  • La data e il luogo di nascita;
  • Lo stato civile;
  • La residenza;
  • Il recapito dove ricevere comunicazioni inerenti al concorso se diverso da quello di residenza; quindi il numero di telefono e l’indirizzo PEC/e-mail.

Inoltre sarà richiesto di confermare i requisiti sopraccitati (godimento diritti civili e politici, cittadinanza, etc.).

Concorso Inps 2018: informazioni sulle prove

Il concorso Inps 2018 per 967 consulenti prevede lo svolgimento di due prove scritte e di un colloquio orale. Per quanto riguarda la sede, il giorno e l’orario di svolgimento delle prove scritte, bisognerà attendere apposita notifica sul sito dell’Inps; nonché la pubblicazione in Gazzetta del 5 giugno 2018; ovvero almeno 15 giorni prima della data di inizio. Apposita comunicazione sarà fatta anche in caso di eventuale prova preselettiva, qualora necessaria, ovvero qualora il numero delle domande di partecipazione sia superiore a 10.000.

Le regole di comportamento durante lo svolgimento della prova scritta sono allineate alle altre. I candidati non potranno portare con sé appunti, penne, dispositivi elettronici e pubblicazioni di qualsiasi genere. Il giorno dello svolgimento della prova, i candidati dovranno portare con sé un documento d’identità e la copia firmata della domanda di partecipazione protocollata.

Concorso Inps 2018: le prove nel dettaglio

L’eventuale prova preselettiva consisterà in quesiti a risposta multipla su argomenti psico-attitudinali, di logica, di cultura generale; nonché sulla conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche.

La prima prova scritta consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla sui seguenti argomenti. Bilancio e contabilità pubblica; pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale; diritto amministrativo e costituzionale; diritto del lavoro e legislazione sociale. La prova si considera superata con il punteggio di almeno 21/30.

Anche la seconda prova scritta consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla, ma gli argomenti cambieranno. Le materie saranno infatti: scienza delle finanze; economia del lavoro; principi di economia; diritto civile; elementi di diritto penale. Anche in questo ambito, il superamento della prova avviene con il punteggio di almeno 21/30.

Ogni titolo formativo avrà un punteggio supplementare. Infine, la prova orale consisterà sugli argomenti oggetto delle materie scritte; nonché sulle conoscenze della lingua inglese e di informatica.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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