Bollo auto 2018 e Legge 104: esenzione e requisiti, il reddito massimo

Pubblicato il 2 Luglio 2018 alle 12:15 Autore: Daniele Sforza
Bollo auto 2018 e Legge 104: esenzione requisiti

Bollo auto 2018 e Legge 104: esenzione e requisiti, il reddito massimo.

Chi ha diritto alle agevolazioni garantite dalla Legge 104 è esentato dal pagamento del bollo auto. Tuttavia, per ottenere tale esenzione, bisogna rispettare determinati requisiti. E avere un reddito annuo massimo dimostrabile. L’esenzione dal bollo potrà essere ottenuta presentando apposita domanda. Ma chi ne ha diritto? Tutti quei soggetti che hanno diritto alla Legge 104. Leggendo all’articolo 3, possiamo infatti precisare quanto segue. “È persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa; e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o emarginazione”.

Inoltre al comma 3 del suddetto articolo si legge quanto segue. “Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l’autonomia personale, correlata all’età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici”.

Bollo auto 2018 e Legge 104: agevolazioni disabili

In una guida sulle agevolazioni per i disabili si specificano i soggetti che possono usufruire delle agevolazioni. Vale a dire i soggetti non vedenti e sordi; i disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento; i disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni; infine i disabili con ridotte o impedite capacità motorie. Inoltre, “se il portatore di handicap è fiscalmente a carico di un suo familiare (ovvero, possiede un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro), può beneficiare delle agevolazioni lo stesso familiare che ha sostenuto la spesa nell’interesse del disabile.

Bollo auto 2018 e Legge 104: agevolazioni veicoli

I soggetti aventi diritto alle agevolazioni 104, possono usufruire delle stesse sui veicoli; in base al tipo di veicolo stesso.

  • Autovetture. Veicoli destinati al trasporto di persone; aventi al massimo 9 posti, conducente compreso.
  • Autoveicoli per il trasporto promiscuo. Veicoli aventi massa complessiva a pieno carico non superiore a 3,5 tonnellate. Oppure a 4,5 tonnellate se è a trazione elettrica o a batteria); destinati al trasporto di cose o di spersone capaci di contenere al massimo 9 posti, conducente compreso.
  • Autoveicoli specifici. Veicoli destinati al trasporto di determinate cose e di persone per trasporti in particolari condizioni; caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a questo scopo.
  • Autocaravan. Veicoli aventi una speciale carrozzeria. E attrezzati permanentemente per essere adibiti al trasporto e all’alloggio di 7 persone massimo, conducente compreso. Per tale tipo di veicoli è sfruttabile la detrazione Irpef del 19%.
  • Motocarrozzette. Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone; capaci di contenere al massimo 4 posti, compreso quello del conducente ed equipaggiati di idonea carrozzeria.
  • Motoveicoli per trasporto promiscuo. Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di persone e cose; capaci di contenere al massimo 4 posti, conducente compreso;
  • Motoveicoli per trasporti specifici. Veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o persone in particolari condizioni. E caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo.

Esenzione bollo auto 2018 per chi usufruisce della Legge 104

L’esenzione del bollo auto 2018 è dunque prevista per i soggetti aventi requisiti (di cui sopra) e per i veicoli che abbiamo citato. L’Agenzia delle Entrate specifica che l’esenzione vale per quei veicoli “con i limiti di cilindrata previsti per l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata (2.000 centimetri cubici per le auto con motore a benzina; 2.800 centimetri cubici per quelle alimentate a diesel).

L’esenzione è usufruibile sia quando l’auto è intestata al disabile; ma anche quando l’intestatario è un familiare del quale il disabile è fiscalmente a carico. Inoltre, le Regioni possono estendere le agevolazioni anche ad altre categorie di soggetti con handicap, pertanto è preferibile consultare sempre la normativa regionale di riferimento.

In caso il soggetto affetto da disabilità possieda più veicoli, l’esenzione dal pagamento del bollo spetterà solamente per uno di essi.

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Esenzione bollo auto 2018 per soggetti Legge 104: come ottenerla

Al fine di ottenere l’esenzione, il soggetto disabile dovrà presentare per il primo anno all’ufficio competente la documentazione prevista; potrà inviare quest’ultima anche per mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno. La documentazione si compone di:

  • Certificazione che attesta la condizione di disabilità;
  • Dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
  • Copia ultima dichiarazione dei redditi (o autocertificazione).

La documentazione andrà presentata entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui andrebbe effettuato il pagamento. Nel momento in cui cambiano le condizioni manifestate con la presentazione della documentazione, il soggetto dovrà tempestivamente comunicare la variazione allo stesso ufficio.

Quindi, gli uffici riceveranno l’istanza e trasmetteranno i dati al sistema informativo dell’Anagrafe tributaria. Vale a dire, numero di protocollo e data, codice fiscale del soggetto che ha effettuato la richiesta; tipo di veicolo e targa dello stesso. Infine, “non è necessario esporre sull’auto alcun avviso o contrassegno da cui emerga che per il mezzo non è dovuto il pagamento del bollo”.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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