Pensioni notizie oggi: Quota 100 senza penalizzazioni è ufficiale

Pubblicato il 10 Novembre 2018 alle 06:32 Autore: Giuseppe Spadaro
Pensioni notizie oggi Quota 100 senza penalizzazioni è ufficiale

Pensioni notizie oggi: Quota 100 senza penalizzazioni è ufficiale

Salvini ripete: Quota 100 senza penalizzazioni


Pensioni ultime notizie: dopo l’approvazione della nota di aggiornamento al DEF è sempre più intensa la discussione in materia previdenziale. Ancora non si conoscono i dettagli delle proposte, ma ci sono idee abbastanza chiare sulle riforme che saranno approvate. Per esempio è certa l’introduzione di ‘Quota 100’ a partire dalla formula con 62 anni di età e 38 anni di contributi. Importante sottolineare che i 38 anni di contributi rappresentano una soglia minima. In sostanza non sarà possibile andare in pensione con meno di 38 anni di contributi versati con combinazioni come 63 anni+37 anni di contributi o 64 anni +36 di contributi.

Pensioni notizie oggi, platea e costi ‘Quota 100’

Così come è stata studiata ‘Quota 100’ interesserà una platea di circa 400.000 persone. Il costo secondo le stime prese in considerazione dai rappresentanti dei Ministeri coinvolti ruota intorno agli 8 miliardi di euro. Nessuna novità su ‘Quota 41’ ovvero la possibilità di andare in pensione a prescindere dall’età anagrafica avendo versato 41 anni e mezzo di contributi.

Pensioni notizie oggi, scartata ipotesi penalizzazioni

Tornando a ‘Quota 100’ nei giorni scorsi è circolata un’indiscrezione sulla ipotetica applicazione di penalizzazioni. L’obiettivo sarebbe stato quello di risparmiare risorse statali e rendere più sostenibili le riforme. Le penalizzazioni avrebbero dovuto prevedere un taglio proporzionale agli assegni ed essere applicate a seconda degli anni di anticipo di accesso alla pensione. Contrari i sindacati.

Invece da quanto si apprende da fonti ufficiali del Governo l’idea delle penalizzazioni è superata. A rendere ufficiale la linea dell’esecutivo e a spiegare il motivo è il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon. ‘Chi andrà in pensione con quota 100 non subirà alcuna penalizzazione‘. Infatti secondo quanto affermato dall’esponente del Governo l’obiettivo di ‘Quota 100’ è di ‘favorire il ricambio generazionale nei luoghi di lavoro’.

Pensioni notizie oggi, obiettivi del Governo

Dei potenziali 400.000 beneficiari di ‘Quota 100’ circa 150.000 sono lavoratori della Pubblica Amministrazione. Il Governo garantisce nuove assunzioni nel settore pubblico. E auspica che lo stesso avvenga nel settore privato. Così Durigon: ‘Di sicuro nel pubblico impiego, dove usciranno circa 150 mila persone in più ogni anno, le assunzioni ci saranno. Nel privato, confidiamo che le aziende troveranno conveniente assumere giovani che hanno un costo inferiore rispetto ai lavoratori anziani’.

Infine il Governo starebbe pensando di bloccare l’avanzamento dell’aspettativa di vita per andare in pensione. Previsto il passaggio nel 2019 dai 66 anni e 7 mesi ai 67 anni di età.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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