Bonus bebé 2019: requisiti e importo aggiornato con emendamento Lega

Pubblicato il 10 Aprile 2019 alle 06:04 Autore: Giuseppe Spadaro

Bonus bebé rifinanziato dal Governo tramite un emendamento presentato dal ministro per la Famiglia Fontana: tutte le novità e gli importi per chi fa figli.

Bonus bebé 2019 requisiti e importo aggiornato con emendamento Lega
Bonus bebé 2019: requisiti e importo aggiornato con emendamento Lega

Dopo tanta incertezza – visto che non c’ era traccia nella bozza della Legge di Bilancio – è stato riproposto il bonus bebé. Tramite l’ insieme delle misure a favore delle famiglia con incentivi alla natalità arriva uno stanziamento potenziato con circa 440 milioni di euro. Circa 40 milioni in più rispetto a quanto previsto con l’ ultima manovra finanziaria. Protagonista degli emendamenti proposti dal Governo alla Camera è stato il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana di intesa con il gruppo parlamentare della Lega.

Bonus bebè, cosa prevedono le proposte del Governo

Cosa prevede? Prima di tutto viene rifinanziato il bonus bebè. Sono ben 204 i milioni di euro a disposizione della singola misura. E saranno ben 240 milioni di euro per il 2020. Varrà per i bambini nati o adottati nel corso dell’ anno 2019 ovvero tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019. Il contributo resta di 960 euro l’ anno, quindi 80 euro al mese.

Due le fasce di reddito da tenere presenti; infatti, chi ha un reddito Isee sino a 25 mila euro l’ anno avrà diritto a 960 euro l’ anno. E il bonus si raddoppia per coloro che hanno un reddito Isee al di sotto dei 7 mila euro. Altre novità: c’è un incremento del 20% previsto in caso di secondo figlio. La stessa percentuale si applica anche in caso di assegno raddoppiato.

Bonus bebè, misure più flessibili

Il senso della proposta del Governo tende ad aumentare la flessibilità. Per esempio, in tema di maternità, le mamme potranno scegliere se accedere ad un periodo di tre mesi di maternità facoltativa retribuita al 60%. Oppure se preferire un periodo più lungo, cioè di 6 mesi, retribuito al 30%. Un sistema messo a punto per incentivare e favorire le donne lavoratrici. Restando in tema di maggiore flessibilità viene estesa a 16 anni l’ età dei figli per cui usufruire dei congedi parentali.

Mentre ben 50 milioni di euro dello stanziamento complessivo servirà a finanziare il voucher baby sitting per lavoratrici autonome e dipendenti. Lo stesso emendamento prevede un apposito fondo per il sostegno a crisi familiari. Un totale di 10 milioni di euro l’ anno istituito appositamente per sostenere le famiglie in difficoltà. Infine, è raddoppiato l’ importo delle detrazioni fiscali per i figli disabili che passerà da 400 euro a 800 euro.

Bonus bebè, il commento del ministro Fontana

Il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana ha commentato le nuove misure studiate dal Governo. “ Con il nuovo fondo e le nuove misure di incentivo alla natalità abbiamo voluto perfezionare il meccanismo precedente e rendere le misure più efficaci, considerato che i dati emersi dall’ impiego del precedente bonus bebé hanno evidenziato un allarmante calo demografico di 22 mila neonati dal 2015 al 2017 e una contrazione del 16% nel periodo 2008/2016 sui figli di ordine successivo al primo. Era quindi fondamentale, numeri e studi alla mano, operare una riflessione”.

“ Quindi potenziare e ristrutturare la misura, che il precedente governo aveva peraltro previsto in scadenza. Ho inoltre inserito – ha aggiunto Fontana – il nuovo incentivo in un più ampio ‘pacchetto’ di misure, organico e strutturato, per ampliare benefici e risposte alle famiglie. Si tratta del primo passo di un percorso che nel corso dei prossimi anni mi auguro ci porterà ad avere una politica di rilancio demografico completa ed efficace, anche con un codice specifico a favore della famiglia e dell’incremento della natalità”.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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