Assegno sociale Inps 2019: importo, requisiti single e coniugati

Pubblicato il 9 Aprile 2019 alle 06:00 Autore: Giuseppe Spadaro

Assegno sociale Inps 2019: quale è l’importo gli assegni ma soprattutto quali sono le condizioni e i requisiti per rientrare nella platea dei beneficiari.

Assegno sociale Inps 2019 importo, requisiti single e coniugati
Assegno sociale Inps 2019: importo, requisiti single e coniugati

Requisiti assegno sociale per single o coniugati


Come funziona l’ assegno sociale? Proveremo con questo articolo a chiarire alcuni punti spiegando di cosa si tratta ma non solo. Vedremo infatti quali sono gli importi, nonché i requisiti di accesso. Quali differenze ci sono tra single e coniugati e quali sono le categorie di persone che possono accedere alla misura. L’ assegno sociale è una prestazione economica, erogata a domanda, dedicata ai cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate e con redditi inferiori alle soglie previste annualmente dalla legge. Dal 1° gennaio 1996, l’ assegno sociale ha sostituito la pensione sociale. La domanda è da presentare all’ Inps.

Assegno sociale Inps 2019, a chi spetta con importi e requisiti reddito

Come è possibile leggere proprio sul sito dell’ Istituto Nazionale di Previdenza Sociale l’ assegno sociale è rivolto ai cittadini italiani, agli stranieri comunitari iscritti all’ anagrafe del comune di residenza e ai cittadini extracomunitari/rifugiati/titolari di protezione sussidiaria con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. I beneficiari devono percepire un reddito al di sotto delle soglie stabilite annualmente dalla legge (e i dati vengono aggiornati di anno di anno). Il pagamento dell’ assegno inizia dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. Inoltre, il beneficio ha carattere provvisorio e la verifica del possesso dei requisiti reddituali e di effettiva residenza avviene annualmente.

Una delle informazioni più ricercate riguarda l’ importo e le soglie di reddito entro le quali si ha diritto all’ assegno sociale. L’importo dell’assegno è pari a 453 euro. Importantissimo sottolineare che vanno conteggiate 13 mensilità.

Per l’ anno in corso, ovvero il 2018, il limite di reddito è pari a 5.889 euro annui e 11.778 euro, se il soggetto è coniugato. A breve potrebbero essere noti i nuovi riferimenti reddituali.

Hanno diritto all’ assegno in misura intera i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’ assegno. E hanno diritto all’ assegno in misura ridotta i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’ importo annuo dell’ assegno e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ ammontare annuo dell’ assegno e il doppio dell’ importo annuo dell’ assegno. L’ assegno non è soggetto alle trattenute IRPEF.

Assegno sociale Inps 2019, requisiti anagrafici e altre info utili

C’è anche la possibilità che l’ erogazione dell’ assegno sia sospesa. Accade o può accadere nel caso in cui il titolare soggiorni all’ estero per più di 30 giorni. Dopo un anno dalla sospensione, la prestazione è revocata. L’ assegno sociale è provvisorio e il possesso dei requisiti di reddito e di effettiva residenza sono verificati ogni anno. Non è reversibile ai familiari superstiti ed è in più è inesportabile, quindi non può essere erogato all’ estero.

I requisiti anagrafici sono i seguenti: 1° gennaio 2018, per ottenere l’ assegno, e sino al 31 dicembre 2018 tutti i cittadini italiani e stranieri devono soddisfare i seguenti requisiti: 66 anni e 7 mesi di età; stato di bisogno economico; cittadinanza italiana; residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno dieci anni nel territorio nazionale. Inoltre, i cittadini stranieri comunitari devono essere iscritti all’ anagrafe del comune di residenza e i cittadini extracomunitari devono essere titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. Il diritto alla prestazione è accertato in base al reddito personale per i cittadini non coniugati e in base al cumulo del reddito del coniuge per i cittadini coniugati. Per l’ attribuzione si considerano i redditi del coniuge e del richiedente.

Per quanto riguarda i requisiti anagrafici la legislazione vigente prevede che per effetto dell’ aspettativa di vita il termine dei 66 anni e 7 mesi sia soggetto ad un aumento di altri 5 mesi. Perciò dal 2019, al netto di modifiche da parte dell’ esecutivo in carica, si avrà diritto alla pensione sociale a partire dai 67 anni.

Infine sempre a proposito di possibile modifiche l’ introduzione della pensione di cittadinanza potrebbe variare l’ assegno della pensione sociale. Se ciò fosse confermato tutti gli assegni sarebbero incrementati sino a raggiungere la soglia fissata di 780 euro.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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