Tredicesima contratto a tempo determinato: calcolo importo e a chi spetta

Pubblicato il 22 Dicembre 2018 alle 11:43 Autore: Guglielmo Sano
Tredicesima contratto a tempo determinato calcolo importo e a chi spetta
Tredicesima contratto a tempo determinato: calcolo importo e a chi spetta

Importo tredicesima tempo determinato, quanto spetta


La tredicesima mensilità spetta sia ai lavoratori a contratto indeterminato sia a quelli con contratto a tempo determinato. In generale, la tredicesima mensilità spetta a tutti i lavoratori dipendenti.E il calcolo si basa sull’ ultima retribuzione secondo delle modalità che variano a seconda del contratto nazionale di riferimento.

Tredicesima: calcolo e importo

In breve, per calcolare la cosiddetta “ gratifica natalizia” bisogna prendere in considerazione la retribuzione del lavoratore per i mesi – da gennaio a dicembre – in cui lo stesso ha prestato servizio. Perché il mese possa essere considerato nel calcolo, bisogna aver lavorato per almeno 15 giorni. Tuttavia, alcune assenze non influiscono sul conto dei mesi.

Per cui, durante le ferie, le assenze per malattia o il congedo per maternità si continuano a maturare i requisiti per ottenere la gratifica. Invece, ai fini del calcolo, non contano i congedi parentali e per malattia dei figli, le assenze ingiustificate, i permessi non retribuiti. Ora, passando al vero e proprio calcolo, bisogna moltiplicare la retribuzione per i mesi di servizio effettivo, quindi, dividerla per dodici, cioè per le mensilità in un anno.

Tredicesima: il caso del part-time

Diverso il calcolo per quanto riguarda i lavoratori part-time e tutti coloro per i quali il servizio. Infatti in questi casi viene distinto in ore e non propriamente in giorni. Nel caso di questi ultimi, il calcolo della tredicesima avviene basandosi sul servizio part-time prestato in relazione all’ orario a tempo pieno (fatto salvo il principio che pone un minimo di 15 giorni di lavoro al mese).

In pratica, se si lavora 20 ore e il tempo pieno è posto a 40 ore settimanali, chi lavora 20 ore prenderà una tredicesima del 50% inferiore a quella di chi lavora 40 ore. Nel caso di contratto a part-time orizzontale? Per il periodo lavorato ad ore (part-time) si applicherà il suddetto calcolo, per il servizio prestato mensilmente (full-time) il calcolo esposto prima. La somma delle due operazioni sarà anche l’ importo della tredicesima.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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