Disoccupato o inoccupato: a chi spetta il reddito di cittadinanza e differenza

Pubblicato il 10 Dicembre 2018 alle 08:36 Autore: Daniele Sforza
Disoccupato o inoccupato differenze reddito di cittadinanza
Disoccupato o inoccupato: a chi spetta il reddito di cittadinanza e differenza

Il reddito di cittadinanza rientra tra quelle misure in via di revisione per la riduzione del deficit/Pil del 2,4% previsto dalla Manovra. Assieme a Quota 100 è la misura più bersagliata non per il suo principio intrinseco, visto che è già vigente in diversi Paesi europei, ma per le risorse impiegate. Un investimento che l’Italia non può permettersi. Un soggetto disoccupato attende con curiosità gli sviluppi sul reddito di cittadinanza, cercando di capire come funzionerà il meccanismo. Lo vedremo in un emendamento alla Legge di Bilancio? E quanto cambierà la versione definitiva rispetto a quella originaria? Spetta anche agli inoccupati? Eh sì, perché nonostante si possa pensare che disoccupato e inoccupato siano due termini diversi per riferirsi alla stessa cosa, effettivamente non è così.

Disoccupato: cosa significa

Sintetizzando, essere disoccupato significa avere avuto un lavoro e in seguito ad averlo perso. Semplicemente, prima si era occupati (professionalmente parlando), ma dopo la perdita del lavoro si è diventati disoccupati. Il Decreto Legislativo n. 297/2002 definisce nel modo seguente lo stato di disoccupazione. “La condizione del soggetto privo di lavoro, che sia immediatamente disponibile allo svolgimento e alla ricerca di un’attività lavorativa secondo modalità definite con i servizi competenti”. Per quanto riguarda i disoccupati di lunga durata, questi sono quelli che “dopo aver perso un posto di lavoro o cessato un’attività di lavoro autonomo, siano alla ricerca di una nuova occupazione da più di 12 mesi o da più di 6 mesi se giovani”.

Inoccupato: cosa significa

E allora cosa significa inoccupato? Un soggetto inoccupato è chi non ha mai lavorato ed è alla ricerca della sua prima esperienza lavorativa. In breve, mentre il disoccupato prima un lavoro ce l’aveva e adesso no, l’inoccupato non ce lo ha mai avuto. Lo stabilisce anche il succitato decreto, definendo inoccupati di lunga durata coloro i quali “senza aver precedentemente svolto un’attività lavorativa, siano alla ricerca di un’occupazione da più di 12 mesi o da più di 6 mesi se giovani”.

Reddito di cittadinanza con assegno sociale a disoccupati e inoccupati

Reddito di cittadinanza spetta a disoccupati o inoccupati?

Secondo le modalità di definizione note relative al reddito di cittadinanza, il beneficio economico (780 euro mensili) spetta a entrambe le tipologie. Potrà dunque beneficiarne sia il disoccupato, sia l’inoccupato. Ricordiamo infatti che il reddito di cittadinanza non risulta essere uno strumento di sostegno solo ed esclusivamente economico, ma anche finalizzato all’inserimento (o reinserimento nel caso dei disoccupati) nella sfera professionale. Ciò avverrà attraverso una riforma dei centri per l’impiego e l’investimento in attività formative.

Attualmente, però, il reddito di cittadinanza è ancora una misura in divenire, messa in discussione e non ancora in vigore. Sarà probabilmente ufficializzata entro la fine del 2018, per poi partire ad aprile o a giugno 2019. Per aggiornamenti e dettagli ufficiali della misura, dunque, non ci resta altro che attendere novità ufficiali a riguardo e il testo legiferante.

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

PER RIMANERE AGGIORNATO ISCRIVITI AL FORUM

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →