Fiorentina-Pioli, è guerra aperta. Le parole della società

Pubblicato il 10 Aprile 2019 alle 20:45 Autore: Lorenzo Annis

Fiorentina-Pioli, è guerra aperta. Le parole della società. Il rapporto lavorativo tra Stefano Pioli e la Fiorentina non si è concluso nel migliore…

Fiorentina-Pioli, è guerra aperta. Le parole della società
Fiorentina-Pioli, è guerra aperta. Le parole della società

Il rapporto lavorativo tra Stefano Pioli e la Fiorentina non si è concluso nel migliore dei modi. Il tecnico emiliano – che ha rassegnato le proprie dimissioni in seguito alla partita contro il Frosinone – ieri ha attaccato la società viola e i Della Valle duramente attraverso una nota diramata dall’Ansa:

Mi sono sempre assunto le mie responsabilità, ho sempre garantito nel mio lavoro professionalità, rispetto e massimo impegno: a malincuore oggi mi vedo costretto a dover lasciare, dimettendomi, poiché sono state messe in discussione le mie capacità professionali e soprattutto umane. Lascio un gruppo di ragazzi eccezionali che hanno avuto una tangibile crescita dal punto di vista professionale e del valore, nonché una squadra che ha l’opportunità di conseguire qualcosa di eccezionale giocandosi una semifinale di Coppa Italia. A seguito di questa scelta, per me dolorosa, ci tengo a ringraziare Firenze e i tifosi fiorentini; si è creato un legame speciale che porterò sempre con me“.

Le difese dell’ex tecnico viola le hanno prese i tifosi fiorentini, da tempo ormai in piena lotta con l’attuale dirigenza, alla quale chiedono attraverso i social le dimissioni di massa e la vendita della società. Dirigenza che in giornata ha risposto alle parole di Pioli con un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della squadra, non accettando le sue accuse pubbliche.

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Il comunicato ufficiale della Fiorentina nei confronti di Stefano Pioli

Riteniamo Stefano Pioli una persona perbene che si è sempre comportata, fino a ieri, correttamente nei confronti della Società. Per questo consideriamo il suo atteggiamento incomprensibile ed ingiustificabile, mettendo la Società in una situazione inaspettata e complicata da gestire. Il comunicato fatto dalla Fiorentina, e riportato da tutta la stampa, era doveroso per chiarire la posizione della Società, e per richiamare tutti al massimo impegno, senza offendere o delegittimare nessuno. Pertanto i motivi delle dimissioni di Pioli (a pochissimi giorni dalla scadenza del suo contratto) non c’entrano nulla con il comunicato fatto dalla Società, e il primo a saperlo è proprio Pioli. Ora comunque bisogna guardare avanti e concentrarsi esclusivamente sui risultati sportivi che dobbiamo e possiamo sicuramente ottenere“.

Questa la risposta della Viola. Guerra aperta dunque tra le due parti, in un momento delicato della storia recente della Fiorentina. Che da oggi, nel frattempo, ha deciso di ripartire da Vincenzo Montella, ufficializzato in serata come nuovo tecnico.

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L'autore: Lorenzo Annis

Nato il 1° luglio del 1996, è nel Termometro Politico dal 2017. Scrive prevalentemente di sport dividendosi tra pallone e pedali, le sue più grandi passioni sportive.
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