Reddito di cittadinanza: SMS e mail Inps in arrivo, quando controllare

Pubblicato il 17 Aprile 2019 alle 14:42 Autore: Guglielmo Sano

All’Inps sono arrivate oltre 800mila richieste riguardanti il Reddito di cittadinanza al 31 marzo. Una panoramica dello stato dell’arte su RdC.

Reddito di cittadinanza: SMS e mail Inps in arrivo, quando controllare
Reddito di cittadinanza: SMS e mail Inps in arrivo, quando controllare

All’Inps sono arrivate oltre 800mila richieste riguardanti il Reddito di cittadinanza sino alla data del 31 marzo 2019.

Reddito di cittadinanza: partite le comunicazioni ai beneficiari

La prima finestra per la richiesta della misura di sostegno e inserimento nel mondo lavorativo si è chiusa con 487.667 domande accolte. Sul totale di quelle esaminate – pari a 680.965 domande – ne sono state respinte 177.422 fa sapere l’istituto previdenziale. Sempre l’Inps fa sapere che prevede come dovrebbe essere accolto il 75% delle richieste presentate nel complesso. Dunque, percentuali più basse di quelle preventivate al momento dell’introduzione. Infatti, le previsioni del governo parlavano in prima battuta di 1,3 milioni di domande.

Conclusa la prima fase, da ieri – 16 aprile 2019 – l’Inps ha cominciato ad inviare l’Sms o la mail che comunica l’accoglimento della richiesta ai beneficiari. La procedura – tra esame di tutte le domande e comunicazione di accoglimento – dovrebbe concludersi entro i primi giorni di maggio. A coloro che vedranno accolta la propria domanda poi toccherà recarsi presso gli uffici postali per ricevere la Card sulla quale poco dopo dovrebbe essere ricaricato l’importo spettante a seconda della tipologia di nucleo familiare.

Reddito di cittadinanza: il confronto con il Rei

Se nel 2020 la dotazione economica destinata alla misura sarà di 7,1 miliardi di euro, per il 2019, l’esecutivo investirà nel Reddito 5,62 miliardi di euro. Considerando anche le risorse assegnate al Rei (reddito d’inclusione) per i primi mesi dell’anno la somma sarà complessivamente pari a 5,89 miliardi di euto. Nonostante la platea delle due misure sia al momento sostanzialmente uguale in termini di quantità (i dati per il Rei si applicano comunque a un periodo molto più lungo) bisogna sottolineare che le famiglie beneficiarie del Rei hanno percepito in media 296euro al mese, l’importo medio del Reddito, invece, si attesterà stando ai calcoli più accreditati a 520 euro al mese (che possono arrivare fino a 1.380).

Nel frattempo, si attende un altro passo importante verso la messa a regime del meccanismo, cioè l’accordo tra vertici ministeriali e Conferenza Stato Regioni per lanciare il concorso per 3mila posti da Navigator, cioè dell figure che dovranno indirizzare i percettori del Reddito nella ricerca di un’occupazione.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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