Dal blog: Il nonno, la fioriera, la bomba e una generazione di mentecatti

Pubblicato il 29 Aprile 2019 alle 14:33 Autore: Nicolò Zuliani
Dal blog: Il nonno, la fioriera, la bomba e una generazione di mentecatti

È un venerdì qualunque a Sacconago, ridente cittadina di neanche 9000 abitanti vicino a Busto Arsizio. Gli uccellini cinguettano, l’aria odora di primavera, il sole scalda la pregevole chiesetta in mattoni e gli addetti alla raccolta differenziata trovano un proiettile da obice da 105mm. Non sono esperti d’armi, ma qualunque adulto sa riconoscere le cose che fanno BUM, e un 105mm fa un BUM bello grosso. Così chiamano i Carabinieri, che assieme agli artificieri appurano che la bomba è priva di innesco e di esplosivo. Come ha fatto un proiettile della II guerra mondiale ad arrivare lì?

Era una fioriera tanto graziosa

Salta fuori che il 105mm apparteneva a un anziano. Finita la guerra, il vecchietto aveva deciso di portarsi il proiettile da obice (grosso più o meno come un bambino di due anni) nel giardino di casa e usarlo come fioriera. I vicini e i parenti erano abituati a vedere quella supposta di metallo da anni e non ci facevano caso. Nessuno ha idea della storia che c’è dietro. Forse era del suo reggimento, forse gli era piovuta vicino senza esplodere durante la guerra; non lo sapremo mai, perché l’anziano muore portandosi il segreto con sé.

A quel punto, i parenti hanno due opzioni a disposizione.

Opzione 1 – Museo
Opzione 2 – HEY, QUESTA MI PIACE

E infatti, decidono di buttare un cimelio della Seconda guerra mondiale nella differenziata.

Ma perché?

Forse preferivano decorare il giardino con qualcosa di più avanguardistico. Vasetti di marmellata con le candeline e altre meraviglie shabby chic, forse secchielli e innaffiatoi finto-vecchi comprati all’Ikea. In effetti stonano vicino a un proiettile da 105mm del 1946. Sia come sia, la vera Storia finisce in discarica sostituita da una Storia finta ma politicamente corretta. Accade tutti i giorni nei mercatini dell’usato, dove medaglie al valore, divise, gradi, addirittura spade vengono svendute a chicchessia. Mi sono sempre chiesto cosa ti compri coi soldi guadagnati vendendo la spada di tuo nonno.

A guardare i siti d’arredamento, la risposta è “una lavagnetta shabby su cui scrivo frasi motivazionali in inglese” oppure “una lampada fatta con le teiere”.

Soldi ben spesi, signora.

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L'autore: Nicolò Zuliani

Veneziano, vivo a Milano. Ho scritto su Men's Health, GQ.it, Cosmopolitan, The Vision. Mi piacciono le giacche di tweed.
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