Pensioni ultime notizie: scontro Lega-M5S “interesserà Quota 100”

Pensioni ultime notizie – L’alta tensione tra Lega e Movimento 5 Stelle avrà certamente ripercussioni sulle misure attuate da questa legislatura. Ne è convinta Elsa Fornero: l’ex ministro del Lavoro ha parlato in particolare di reddito di cittadinanza, misura verso la quale non esprime troppe contrarietà nonostante alcune criticità da risolvere, e Quota 100, che potrebbe avere ripercussioni importanti dalla crisi di governo.

Pensioni ultime notizie: Fornero, “Guerra tra Lega e M5S già iniziata”

Intervistata da Adnkronos, Elsa Fornero è convinta che le parole di Massimo Garavaglia sul Reddito di Cittadinanza (irregolarità nel 70% delle erogazioni) siano solo il primo tassello di una battaglia scaturita dall’esplodere della tensione tra Lega e Movimento 5 Stelle. “Da qui in poi ne sentiremo delle belle e si diranno di tutto”, ha affermato l’ex ministro del governo Monti. “Tutto quello che uno ha votato dell’altro adesso diventerà negativo”. La Fornero si chiede infatti perché comunicare il dato sulle irregolarità relative al RdC solo poco dopo l’inizio della crisi e senza neppure attendere che sia ufficiale.

Le ripercussioni su Quota 100

Poi si parla anche di Quota 100, che quasi sicuramente sarà interessata dallo scontro Lega-M5S. Il Movimento, in particolare, “pensava fosse una misura che avrebbe portato popolarità”. Ma la Fornero non manca ancora una volta di ribadire che, come il RdC abbia dei buoni lati ma alcuni punti critici da risolvere, Quota 100, invece, manca di buone intenzioni. La misura “avrebbe ad esempio dovuto distinguere chi aveva bisogno di andare in pensione in anticipo e chi, godendo di buona salute, avrebbe potuto continuare a lavorare”.

Pensioni ultime notizie: Ugl, “Quota 100 nella giusta direzione”

Di diverso avviso il segretario generale del sindacato Ugl Paolo Capone, che a SkyTg24 ha parlato a proposito della crisi di governo in atto. “Per il bene del Paese occorre che tutte le forze politiche trovino un accordo e, se necessario, andare al voto anticipato in ottobre”. Insieme ad altre componenti sindacali, Capone aveva incontrato qualche giorno fa il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Capone aveva riferito che alcuni provvedimenti adottati dal Governo, tra cui Quota 100, “vanno nella giusta direzione”, producendo “segnali positivi come il calo del tasso di disoccupazione”.

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